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Back to homepageSciagurata l’accusa di eversione Una risposta al giudice Caselli 0
MOVIMENTO NO TAV/LA POLEMICA
Un assetto sociale e istituzionale più giusto si costruisce con la partecipazione Ma quali sono invece gli atteggiamenti che anziché combattere la violenza la incentivano? Sulle pagine del Fatto (22 ottobre) il procuratore della Repubblica di Torino, Gian Carlo Caselli, se la prende con il Movimento No Tav e con «i politici, amministratori, intellettuali e opinionisti» non allineati con il suo modo di gestire alcuni procedimenti relativi a vicende valsusine.
DATAGATE, I COLPEVOLI SONO DUE 0
CHI aveva decretato la fine dell’età dei diritti, oggi dovrebbe riflettere sul fatto che la prima, vera crisi tra Stati Uniti e Unione europea si è aperta proprio intorno alle violazioni di un diritto fondamentale — quello alla privacy.
Read MoreBerlino e il nemico americano 0
C’ERA una volta un’amicizia: quella che univa la Germania agli Usa. Un’amicizia tutt’altro che ovvia. Per lungo tempo la Germania aveva coltivato una profonda diffidenza nei confronti dell’America.
Read MoreAngelino, il faccia a faccia con Silvio «Non litigherò con lei in pubblico» 0
Il leader: oggi ti restituisco lo schiaffo. La scelta tra il delfino e la figlia
Read MorePdl, ruoli azzerati. Rottura con i «governativi» 0
Il Cavaliere: via a Forza Italia, anche con persone nuove. Resa dei conti finale l’8 dicembre
Read MoreThalys: Lobbying ad alta velocità 0
La prima classe del Thalys Bruxelles-Parigi
Il treno che collega Parigi a Bruxelles è un concentrato delle elite politiche ed economiche che governano l’Ue. Per questo è il posto ideale per chi vuole avvicinare un funzionario o raccogliere informazioni indiscrete.
Read MoreOffresi terreno, orticoltore cercasi: la bacheca della terra 0
Orti urbani – Foto: uomoplanetario.com
Fateci caso. Quante volte, passeggiando anche non lontano da casa, ci imbattiamo in appezzamenti incolti e apparentemente abbandonati? Quante volte capita di chiedersi “perché non coltivarli?”, “perché non farne un uso diverso?”.
Read MoreMarijuana di Stato, aborto e nozze gay in Uruguay: la rivoluzione di “Pepe” Mujica 0
Costerà un dollaro al grammo: il presidente della Repubblica vuole combattere così i narcos. Andando controcorrente, come il suo modo di essere capo di stato: l’ex tupamaro (è stato 15 anni in carcere) vive con la moglie in una casa modesta in periferia di Montevideo con 1000 euro al mese (il resto del suo stipendio lo dà associazioni di promozione sociale) e coltiva la terra
Read MoreCassazione: “No al carcere per i malati gravi al 41 bis” 0
No al ‘carcere duro’ per i boss affetti da gravissime malattie. Lo ha stabilito una sentenza della Cassazione che oggi ha accolto il ricorso di Filiberto Maisano, 81 anni, ritenuto un capomafia della ‘ndrangheta reggina, per il quale l’allora ministro della Giustizia Angelino Alfano nel dicembre 2010 dispose il regime carcerario del 41 bis.
Read MorePovertà, le regioni bocciano la Social card. Ecco la loro proposta 0
Gli assessori regionali alle Politiche sociali chiedono di spostare sul Fondo sociale 100 milioni di euro previsti per la vecchia carta acquisti, vincolandoli a servizi contro la povertà. Rambaudi: “Non si abbandoni però il Sia”
Read MoreLe «vite degli altri» siamo noi 0
DATAGATE
Quando negli Usa è scoppiato lo scandalo Datagate, fortunatamente sollevato dalla coraggiosa scelta dell’ex collaboratore della Nsa Edward Snowden, Barack Obama ha pensato bene di rispondere all’opinione pubblica statunitense, per tacitare critiche e timori, con queste allarmanti parole: le iniziative di intercettazione autorizzate riguardavano solo «i cittadini non americani».
La riforma dei falchi scassa il 138 0
COSTITUZIONE
Dopo il voto al senato la strada alla revisione costituzionale è spianata, ma si è anche chiarito l’azzardo. Non si è ancora entrati nel merito delle riforme, ma già sono le faide interne ai partiti a condizionare in modo decisivo il dibattito parlamentare.
DUE SCANDALI DELLA DEMOCRAZIA 0
MA IN quale democrazia abbiamo vissuto in questi ultimi anni? Se lo chiedono probabilmente i cittadini americani, tedeschi e francesi, non se lo domandano gli italiani. Il Datagate, con lo spionaggio americano che attraverso la National Security Agency esonda dai confini della sicurezza attaccando il mondo degli affari e della finanza europea, infiltra le ambasciate di un Paese alleato, fino ad intercettare il cellulare di Angela Merkel, esplode in mezzo all’Occidente spezzandolo in due come non erano riusciti a fare né la crisi né la guerra fredda incrinando la sua stessa identità morale.
Read MoreMorire davanti al ministero per una malattia dimenticata 0
PROVIAMO a fare a meno della retorica, e a dire la verità. Per esempio, che le persone che non sono malate, o non gravemente, pensano che i malati di malattie gravi e progressive siano un po’ meno vivi. Più vicini a morire, dunque sempre meno vivi e poi quasi morti… La morte di Raffaele Pennacchio costringe a ripensarci. O piuttosto la vita.
Read MoreNational Security Agency, il cow boy e il reporter 0
Stati uniti/ IL 26 MARCIA SU WASHINGTON DI OCCUPY, L’AMERICA S’INTERROGA
Un generale che abbandona, una protesta contro il controllo e la richiesta di applicare il buonsenso verso gli alleati: l’America discute e si interroga sul peso, mondiale, dello scandalo Datagate, tra richieste di riforma, tentativi di rassicurazione e proteste.
Read MoreL’Nsa mette in crisi Berlino 0
Il governo convoca l’ambasciatore di Obama in Germania. La cancelliera avverte: «Tra amici non si fa così». Si muovono magistratura e controspionaggio federale. Tutti zitti in campagna elettorale, quando gli americani ascoltavano mezzo miliardo di comunicazioni al mese
Read MoreVentisei reti sotto il mare così le spie di Washington pescano i segreti dell’Italia 0
Il nostro paese al centro del traffico dati tra 4 continenti
Read MoreEni al top, la scalata delle Poste 0
La classifica di Mediobanca: Telecom record per le perdite
Read More“Cambiare sì, ma verso sinistra per dire addio alle larghe intese” in campo Civati, l’anti-governo 0
Renzi: io più radicale di Letta, serve una rivoluzioncina
Read MoreEsposto dei giudici contro Boccassini 0
