Minori non accompagnati, arrivi raddoppiati rispetto al 2012
ROMA – Dall’inizio del 2013 all’ 8 luglio scorso sono arrivati via mare sulle coste italiane 9.070 migranti di cui 799 donne e 1.424 minori, per la maggior parte (1.257) non accompagnati. Nello stesso periodo del 2012 gli arrivi via mare erano stati circa la metà sia complessivamente (4.515), che di donne (322) e minori (776, di cui 628 non accompagnati). Lo dicono i dati presentati oggi da Save the children nel corso della conferenza stampa alla Camera per illustrare le proposte del primo disegno di legge in materia di minori non accompagnati.
Secondo l’associazione così come nel 2012, anche nel 2013, la Sicilia e, in particolare l ’isola di Lampedusa , rappresentano il principale punto di approdo. “Si evidenzia, tuttavia, un aumento esponenziale del numero di migranti e, in particolare, dei minori non accompagnati, arrivati via mare nella provincia di Siracusa :173, di cui nessun minore non accompagnato tra il 1 gennaio e l ’8 luglio 2012 a fronte di 2.263 migranti di cui 329 minori non accompagnati nello stesso periodo del 2013 – spiega Save the children -. Si registra, invece, una considerevole diminuzione degli arrivi in Puglia, in particolare per quanto riguarda i minori non accompagnati: 218 tra il primo gennaio e 8 luglio 2012 a fronte di 64 nello stesso periodo del 2013”.
Il gruppo più numeroso dei minori non accompagnati arrivati sulle nostre coste proviene dall’Egitto (451). Rispetto all’anno precedente si rileva un incremento considerevole dei minori non accompagnati eritrei (176 dall’inizio del 2013 all’8 luglio, mentre erano 2 nello stesso periodo del 2012), egiziani (da 188 a 451) e somali (da 148 a 237) ed una diminuzione dei minori non accompagnati arrivati via mare afgani (da 199 a 109). Anche il numero dei migranti siriani – e in particolare dei minori non accompagnati – in arrivo via mare è in aumento (erano 80, di cui un minore n on accompagnato dal primo gennaio all’8 luglio del 2012 e 696 di cui 91 minori non accompagnati nello stesso periodo del 2013).
Save the children lancia inoltre l’allarme su un fenomeno sempre più diffuso: l’erronea identificazione dell’età dei minori. Tra gennaio e settembre 2012 i team di Save the children operanti in Sicilia, Puglia e Calabria hanno individuato 60 casi di minori non accompagnati erroneamente riconosciuti come maggiorenni all’interno dei centri per migranti: 50 nei Cara e 14 nei Cie, di cui 25 in Puglia, 29 in Sicilia e 6 in Calabria.
© Copyright Redattore Sociale
Related Articles
Su Facebook senza velo La sfida delle iraniane ai divieti degli ayatollah
Le iraniane hanno votato in stragrande maggioranza per i candidati più progressisti che promettevano minori restrizioni, ma nella realtà i cambiamenti sono scarsi
Stati uniti. L’omicidio di George Floyd: imputato è il razzismo di Stato
Iniziato ieri il processo all’ex agente di polizia Chauvin, accusato dell’omicidio che ha acceso le città Usa al grido «Black lives Matter». Interviene anche la Casa bianca: l’agenda Biden cambiata dopo il caso, serve equità
Egitto. L’attivista Sarah Hijazi, torturata in cella, si toglie la vita
Arrestata con altre 57 persone per aver partecipato nel 2017 al concerto della band libanese Mashrou’ Leila e aver sventolato la bandiera arcobaleno, in carcere aveva subito brutali violenze