Pannella, nuovo sciopero della sete «Carceri inumane, serve l’amnistia»
Spiega il leader radicale che farà «un giorno di sciopero della sete e dopo un giorno farò le analisi per sapere in quali condizioni sarò per proseguirlo». Inoltre, anticipa Pannella, nei prossimi giorni dovrebbero prendere il via alcune azioni non violente nelle carceri: «Dobbiamo arrivare immediatamente alla cessazione di questa flagranza criminale e poter ottenere entro fine anno la decadenza dell’imputazione nei nostri confronti». Secondo i Radicali, tra cause civili e processi penali, sarebbero 15 milioni le famiglie italiane che patiscono per il malfunzionamento della giustizia. Ieri anche il ministro della Difesa Mario Mauro ha osservato che «amnistia e indulto non sono due parole di cui vergognarsi: sono nei fondamenti della Costituzione e devono essere presi coraggiosamente in considerazione dal Parlamento». Altro argomento che sta a cuore al leader radicale, il caso Ablyazov , anche in difesa di Emma Bonino: «Eliminare Emma è un imperativo. Bisogna fare fuori Alfano ma il vero avversario è Bonino». Nei cui confronti «sta avvenendo quello che già era accaduto quando era ministro del Commercio estero durante il governo Prodi».
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