Quella figura eccentrica che mobilita la critica italiana e internazionale

by Sergio Segio | 13 Giugno 2013 6:43

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Inizialmente per il passa parola delle lettrici e lettori che hanno motivato la stampa del romanzo nella sua interezza nel 1998, dopo la morte dell’autrice e per le cure di Angelo Pellegrino, e le successive ristampe, per arrivare alla fama internazionale nelle traduzioni tedesche, francesi e spagnole, e quindi all’edizione Einaudi nel 2008, ed è attualmente in corso di stampa l’edizione inglese per i tipi di Penguin.
Di pari passo la critica, quella femminista italiana e anche quella internazionale, ha rivolto la propria attenzione alla straordinaria eroina che è Modesta, protagonista dell’Arte della gioia, e alla sua potente capacità di perseguire il proprio desiderio: se Adele Cambria si è costantemente impegnata per promuovere il romanzo in diversi e molteplici interventi, è del 2002 il video a cura di Loredana Rotondo Goliarda Sapienza l’arte di una vita, per la regia di Manuela Vigorita (appartenente al ciclo «Vuoti di Memoria» di RaiEducational), mentre è del 2004 uno dei primi saggi a lei dedicati a firma di Cristina Bracchi nel volume Movimenti di felicità. Storie, strutture e figure del desiderio (a cura di Donatella Alesi e Laura Fortini per la manifestolibri), che ne sottolinea la componente dell’eversione anarchica della fedeltà a se stessa; nel 2009 si è tenuto a Ferrara un convegno dedicato a lei e alle sue opere, poi in volume per le cure di Monica Farnetti con il titolo Appassionata Sapienza (La Tartaruga edizioni, 2011); del 2012 il volume a cura di Giovanna Providenti «Quel sogno d’essere» di Goliarda Sapienza (Aracne 2012), che raccoglie varii percorsi critici.
Nel 2012 la Società Italiana delle Letterate le ha dedicato una giornata di studi e di festa a Catania, nel corso della quale è stata apposta una targa che la ricorda sulla casa della Civita in cui abitò (oggi in video con il titolo L’Antigattopardo. Catania racconta Goliarda Sapienza (2013, progetto di Pina Mandolfo, regia di A. Aiello e G. Di Maio), e il 31 maggio e il 1° giugno 2013 si è svolta a Londra la conferenza Goliarda Sapienza in Context. Intertextual Relationshipwith Italian and European Culture, promossa dall’Institute of Germanic & Romance Studies, dall’University of London e dal Centre for the Study of Contemporary Women’s Writing, che ha visto la partecipazione di studiose provenienti da diverse parti del mondo.

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