Soros denuncia la discriminazione dei rom
Il miliardario americano, che ha creato diverse associazioni per aiutare i rom in Romania, è convinto che
i rom, già vittime di violazioni dei diritti umani, siano i più colpiti dalla crisi economica e dalla povertà che ha generato. A questo si aggiunge una crescente animosità nei loro confronti tra la popolazione maggioritaria, anch’essa alle prese con le difficoltà economiche. Una situazione che viene sfruttata dai politici populisti.
Per Soros la condizione dei rom è una conseguenza delle soluzioni scelte dall’Ue per combattere la crisi, che
ha finito per trasformare l’Unione in qualcosa di radicalmente diverso da ciò che avrebbe dovuto essere: un’associazione volontaria tra stati uguali tra loro. Oggi l’Ue consiste in una relazione forzata tra creditori e debitori, in cui i creditori dettano le regole. […] Dobbiamo tornare a ciò che l’Unione era al principio, un’associazione in cui l’euro era soltanto uno strumento di aggregazione.
Related Articles
Blocco delle bombe ai sauditi, Rwm risponde con i licenziamenti
L’azienda controllata dalla tedesca Rheinmetall reagisce alla revoca delle commesse verso l’Arabia saudita: «Decisione “ad aziendam” politicamente strumentalizzata». E agita la solita “arma” dei licenziamenti
Fatto l’accordo sui migranti, si salva il governo Merkel
Arrivano “ centri di transito” e rimpatri nei Paesi di primo approdo Compromesso con i radicali della Csu. E Seehofer resta ministro
Razzismo. L’agente che uccise George Floyd condannato a 22 anni e sei mesi
I pubblici ministeri avevano chiesto al giudice Peter Cahill, una condanna a 30 anni. La condanna di Chauvin, infatti, è un evento raro in un Paese tormentato da molteplici casi di afroamericani uccisi dalla polizia, ed è stata accolta come un momento storico per la giustizia che segna un potenziale cambiamento