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Back to homepageCittà , alle urne in 7 milioni Il rischio astensionismo 0
Si scelgono 564 sindaci. Il voto per il Campidoglio Per la prima volta c’è la doppia preferenza di genere
Read MoreIl mondo di Onegin 0
MODENA · Al festival Vie lo spettacolo di Alvis Hermanis ispirato al testo di Puskin
Read MoreSinistra, batti un colpo. Sulle macerie di una nazione un elettore si interroga 0
IN SCENA · Lo «studio» di Ascanio Celestini di prepotente forza etica e scenica
Ascanio Celestini torna in scena di prepotenza, con una sorta di work in progress che lui presenta ancora sotto forma di «studio» ma che mostra già una grande forza scenica ed etica. Discorsi alla nazione (dopo le due affollate settimane al Palladium di Roma, oggi pomeriggio ultima replica al Piccolo milanese) ha infatti già una articolazione drammaturgica e una ricchezza antropologica che restituisce al pubblico il miglior Celestini.
Read MoreLegge sul taglio del finanziamento Donazioni mai anonime e con un tetto 0
E nei partiti spuntano dubbi. Cicchitto perplesso. Il gelo di D’Alema
Read MoreCon il sì di Bruxelles subito dieci miliardi per gli investimenti 0
Si cerca ancora la copertura per l’Imu
Read MoreLa maxifattura per il ponte che non ci sarà mai 0
Con i contenziosi internazionali costi di almeno un miliardo per l’opera sullo Stretto di Messina
Read More«Più lavoro ai giovani o cresce la ribellione» 0
Letta alla Ue: coesione sociale a rischio. Vertice con Saccomanni e Alfano Per i precari redditi inferiori del 25%. Squinzi: così perdiamo due generazioni
Read MoreBagnasco, i fischi e la trans Il miracolo di don Gallo 0
POTEVA succedere solo a Genova, città collerica ma giusta. E ci sarebbe voluto Fabrizio De Andrè per raccontare i due minuti in cui la folla dei devoti riunita nella chiesa del Carmine ha zittito il suo porporato arcivescovo per regalare subito dopo un applauso che sembrava un abbraccio al transessuale, succedutogli al medesimo pulpito.
Read MoreTsipras presidente dell’altra Ue 0
Elezioni europee, la sinistra deve spegnere il «pilota automatico»
Il Pd è sulle orme dell’Spd che condivide le politiche di Merkel. A Bruxelles popolari e socialisti hanno votato il Two pack Un nuovo tempo della partita politica in corso in Italia si giocherà il 22 settembre su un altro campo, quello tedesco. Quella domenica si voterà nel paese leader di questa Europa del pilota automatico, caro a Draghi, ma dal volo che sempre più assomiglia a quello dell’ultimo film di Almodovar, Gli amanti passeggeri, che non sa se e dove riuscirà ad atterrare.
Read MoreUn outsider anche nel dissenso. Che ha fatto scuola 0
Chierico di strada, militante antifascista, ma anche, e soprattutto, prete della chiesa del Concilio Vaticano II. Ci teneva don Gallo a ricordarlo: «Sono nato prete con il Concilio», eppure nella chiesa si è sempre mosso come una figura borderline.
Read More«Ciao Don», il saluto del suo popolo 0
Oggi i funerali a Genova nella chiesa del Carmine con Bagnasco. Orazione di Moni Ovadia ma fuori dal sagrato
GENOVA. A don Gallo non sarebbe dispiaciuto rimanere da vivo, quasi quarantacinque anni fa, nella parrocchia dello storico quartiere del Carmine. Invece fu mandato via dal cardinale Giuseppe Siri, e il racconto del suo allontanamento è già leggenda: «Conosco il martirologio, le litanie dei santi, ma non ho mai sentito quel santo che continui a invocare con i tuoi parrocchiani, Ho Chi Minh», gli avrebbe detto l’arcivescovo con tutta l’ironia di cui era capace.
Read MoreReferendum sulla scuola, Davide contro Golia 0
Domenica la città vota per decidere sui finanziamenti comunali alle scuole dell’infanzia private
Read MoreEmmanuel Carrère e la leggenda vera del grande simulatore 0
Jean-Claude Romand, carnefice della sua famiglia dopo una vita vissuta all’insegna della menzogna
Read MoreMedici e gli altri, il primo passo 0
Che il Pd nella fase della sua dissoluzione sarebbe finito, insieme al suo “facilitatore” Napolitano, in bocca a Berlusconi, fino a subirne le imposizioni più oscene, era prevedibile fin da quando aveva scelto Monti invece di una verifica elettorale che lo vedeva, allora sì, sicuramente vincente. Gli ultimi due anni hanno così messo in luce che il Pd non è un partito di governo. Perché non è, e da tempo, in grado di assumersi la responsabilità di governare, se non in compagnia di forze che possano essere presentate come «imposte dalle circostanze».
Read MoreTerrore nel cuore di Kabul Colpita funzionaria italiana 0
L’attacco a una palazzina della cooperazione Onu
I talebani: «Lì dentro c’erano istruttori della Cia» L’esplosione avviene poco dopo le sedici. Un’autobomba, probabilmente guidata da un attentatore kamikaze, abbatte nella deflagrazione la cancellata di accesso alla palazzina dell’International organization for migration (Iom), l’organizzazione affiliata alle Nazioni Unite che dal 1992 si occupa del problema profughi.
La sfida a distanza dei quattro candidati non scalda Roma 0
Delusi i leader. «Colpa dello sciopero»
Read MoreMega-sequestro da 8 miliardi ai Riva lo scandalo Ilva è il doppio dell’Imu 0
TANTO piovve, che diluviò. In applicazione di una legge del 2001 che prevede «la confisca del profitto che l’ente ha tratto dal reato, anche nella forma per equivalente», la Gip Patrizia Todisco, accogliendo la richiesta della Procura di Taranto, ha deciso un sequestro senza precedenti: non degli impianti o dei prodotti, come già avvenuto, ma del patrimonio dei Riva, nella misura enorme di 8 miliardi e 100 milioni. Per intenderci, il doppio della restituzione dell’Imu…
Read MoreSE IL PIANETA SPRECA IL CIBO 0
Ventimila persone. Se ieri si fosse verificato un qualche tipo di disastro, come un terremoto o un’alluvione, che avesse causato la morte di 20mila persone, oggi ne parlerebbero tutti i giornali, tutte le tv; ne parleremmo tutti noi.
Read MoreIl peccato originale 0
PARTIAMO da una premessa: in tutti i paesi europei ad eccezione della Svizzera vi sono forme di finanziamento pubblico ai partiti.
Eliminandolo del tutto, come viene ora ventilato dal progetto governativo, ancora una volta faremmo eccezione rispetto alle altre democrazie europee.
Marino, la prova capitale 0
Roma. Si chiude una campagna elettorale sottotono. Il sindaco uscente si gioca la sua carta disperata, Pd e Sel tentano una scalata in salita. Outsider determinanti
«E ora daje, la voce di una città onesta». Il candidato al Campidoglio riporta il Pd in piazza San Giovanni. Ma non la riempie. Epifani lo benedice da sotto il palco. Zingaretti protagonista: cambiamo tutto