La mia dieta sana, buona e giusta
“L’uomo è un animale addomesticato che per secoli ha comandato sugli altri animali con la frode, la violenza e la crudeltà ” (Charlie Chaplin).
“La grandezza di una nazione e il suo progresso morale, si possono giudicare dal modo in cui tratta gli animali” (M. K. Mahatma Gandhi).
“Verrà il tempo in cui l’uomo non dovrà più uccidere per mangiare ed anche l’uccisione di un solo animale sarà considerata un grave delitto” (Leonardo da Vinci).
“Nulla darà la possibilità di sopravvivenza sulla Terra, quanto l’evoluzione verso una dieta vegetariana” (Albert Einstein).
Questi brevi pensieri esprimono in sintesi le ragioni etiche che mi hanno portato a praticare un’alimentazione vegetariana. Quanto alle ragioni dietetiche, si fondano anch’esse su un assunto etico: non posso credere che nutrirsi di un cibo generato dalla violenza della morte, spesso accompagnata da sofferenze atroci, possa essere sano e buono nel senso più profondo che questi concetti hanno. Inoltre, la natura ci fornisce una sterminata varietà di alimenti sublimi, senza fare ricorso a carne e pesce. E chi come me ama i dolci ne fa quotidianamente un’esperienza decisiva.
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