“Contro Aldrovandi fu tortura” il poliziotto condannato resta in carcere

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Sebbene tecnicamente l’imputazione per il caso del diciottenne morto per le botte il 26 settembre del 2009 sia stata formulata come eccesso colposo in omicidio colposo, «essa è qualificabile come fatto integrante gli estremi del crimine di tortura secondo la definizione recepita nel diritto consuetudinario e in Convenzioni cui l’Italia ha aderito, pur essendo rimasta inadempiente riguardo agli obblighi di adattamento interno».


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La rete A Pieno regime si allarga, manifestazione nazionale il 14 dicembre. Ferrajoli: «Contro la svolta autoritaria globale unire la protesta italiana a quella del resto del mondo». Portare a Roma il 14 dicembre almeno 100mila persone per la manifestazione nazionale

Assistenti familiari immigrati: soddisfatti del lavoro ma pensano al rimpatrio

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Indagine di Centro Studi Idos e UniCredit Foundation. L’84,9 per cento degli intervistati svolge con piacere il servizio, tuttavia il 76,9 dichiara di voler tornare nel paese d’origine e il 12,9 per cento è disponibile a rientrare entro 5 anni

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