Plan Condor, l’Argentina mette gli Usa alla sbarra

by Sergio Segio | 6 Marzo 2013 8:29

Loading

Così decisero di finanziare, appoggiare e unire in una rete sovranazionale le peggiori destre para-fasciste del Cono Sud, che dì li a poco avrebbero preso il potere nei rispettivi paesi. Oggi l’Argentina è il primo paese ad accusare indirettamente gli Stati Uniti di aver aiutato quei governi illeciti. Per farlo, chiama a giudizio 25 ufficiali in congedo, di cui i più famigerati sono senza dubbio gli ex dittatori Jorge Videla (nella foto) e Reynaldo Bignone, accusati di aver sequestrato illegalmente 103 persone di varie nazionalità  sudamericane, in favore dei propri interessi controrivoluzionari e di quelli dei paesi limitrofi, facendone in molti casi sparire per sempre le spoglie. Prima del processo, che si prevede durerà  2 anni, sono già  emersi i particolari più tragici, le torture, gli stupri e gli omicidi. Tuttavia, una questione tecnica impedisce che l’omicidio e le vessazioni vengano inseriti nei capi d’accusa. Sarà  invece messo agli atti un vecchio dispaccio diplomatico dell’ambasciata Usa a Buenos Aires, in cui, distrattamente, si menziona il Piano Condor, confermando l’esistenza della struttura clandestina e smentendo i suoi esecutori sudamericani, che hanno sempre detto di aver agito d’iniziativa e tasca propria.

Post Views: 179

Source URL: https://www.dirittiglobali.it/2013/03/plan-condor-largentina-mette-gli-usa-alla-sbarra/