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Back to homepageWall Street torna ai livelli pre-crisi 0
La spinta di Bernanke e dei profitti aziendali. Anche Milano corre. Spread in calo
Read MoreI 5 Stelle e quell’uso (a bassa tecnologia) della Rete 0
Il Movimento comunica su Internet con un blog e un sito di 12 anni fa Ma evita le interazioni del «web 2.0»
Read MoreEcco perché Grillo ha vinto 0
La bimba affetta da una malattia degenerativa e il blocco delle cure che la tengono in vita
Read MoreDe Magistris contro Ingroia Divorzio (con lite) tra ex pm 0
Scontro a mezzo stampa. A causa di Di Pietro
Lo stallo nasconde una campagna elettorale che in realtà continua 0
Il Pdl di Silvio Berlusconi lo dice con un candore che ad altri manca: «Per noi la campagna elettorale non è finita». Probabilmente, lo pensano tutti i partiti. E questo spiega, insieme con le percentuali da ingovernabilità emerse dalle urne, perché sarà difficile, se non impossibile, formare una maggioranza parlamentare capace di proiettarsi almeno fino a metà legislatura.
Read MoreIl Cavaliere tentato: telefonare al leader pd per cercare un accordo 0
L’alternativa di Renzi come interlocutore
Read MoreIl Professore e l’ipotesi ritorno alle urne 0
Monti è convinto: Bersani fallirà . Lo scenario di un patto con Renzi, ma non ora
Read More«Non è il mio turno Ma rientro in partita con nuove primarie» 0
Il sindaco: resto leale al segretario
Read MoreNapolitano: le consultazioni dal 19 marzo 0
Più tempo per approfondire «le riflessioni» Disagio del Quirinale nel rapporto con il Pd
Read MoreBersani chiede il via libera al Pd 0
Renzi-Monti: pranzo di due ore Oggi la direzione del partito. E Grillo: no a governi tecnici
Read More‘Italia, liberati dai Draghi’ 0
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«Le ricette della Ue e della Bce sono disastrose. Perché aumentando la disoccupazione e le ineguaglianze, distruggono tutta l’economia. E non è un’opinione: lo diconoi numeri»
Portogallo: Arriva il terremoto 0
Manifestazione contro l’austerity a Lisbona, 2 marzo AFP
Il 2 marzo più di un milione di persone hanno manifestato contro la politica di rigore. La rabbia sociale continua a crescere e potrebbe presto travolgere un sistema politico traballante.
Read MoreL’attacco filippino alla Malesia 0
Un piccolo esercito privato ha occupato un villaggio, e ora una piccola guerra sta diventando una “questione nazionale” sia per le Filippine che per la Malesia
Read MoreRaccolta fondi, un 2012 nero. Anche a Natale “1 azienda non profit su 3 ha raccolto meno” 0
Indagine dell’Istituto italiano della donazione. Il 2012 va peggio rispetto al 2011, si dimezza il numero delle Organizzazioni non profit che stima miglioramenti nelle proprie entrate e aumenta di 8 punti in percentuale il numero di quelle che peggiorano
Read MoreNel 2012 uccise 124 donne. ”Fermiamo la strage” 0
La maggior parte sono italiane, così come gli assassini. Il 63 dei delitti si è consumato in casa. Rapporto della Casa delle donne di Bologna che raccoglie dati dal 2005: da allora 901 femminicidi
Read MoreMolto da imparare poco da insegnare 0
I tedeschi, che di filosofia della storia se ne intendono (quantomeno per averla inventata), le chiamano «epoche assiali». Achsenzeit: un tempo in cui il mondo ruota sul suo asse, e ogni cosa si rovescia. E noi ci siamo dentro fino al collo. Basta dare un’occhiata a Roma, mai come oggi caput mundi nel simbolismo del vuoto che ostenta. Vuoto tutto.
Read MoreMovimenti e partiti un incontro mancato 0
Le elezioni del 24 e 25 febbraio ci consegnano un’Italia che fino a dieci giorni fa pensavamo diversa. Ci sono quattro fatti evidenti con cui fare i conti. Il primo, lampante, è l’affermazione del M5S, insieme a un’astensione salita al 25%. Il secondo, più trascurato, è la tenuta del blocco sociale che unisce Berlusconi e la Lega. Il terzo è la battuta d’arresto del centrosinistra. Il quarto è la difficoltà per i movimenti e le organizzazioni sociali di intercettare la protesta presente nel paese, un problema che ha contribuito al limitato risultato di Sel e alla sconfitta della Lista Ingroia.
Read MoreDALLA PIAZZA AL PARLAMENTO 0
La sfida lanciata alla stabilità istituzionale e politica dal voto del 24 e 25 febbraio scorso è terribilmente complessa ma non priva di potenzialità : riuscire a governare un voto di protesta e di movimento (dai toni anche populisti) mettendo i parlamentari del M5S di fronte alle loro responsabilità , che sono prima e sopratutto verso il Paese.
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