Reddito pro-capite, Bolzano in testa e Campania ultima
Nel 2011, il reddito disponibile delle famiglie (a prezzi correnti) registra la crescita piu’ marcata rispetto all’anno precedente nel Nord-est (+2,7%, contro il +2,1% a livello Italia), grazie ai risultati molto positivi di Emilia-Romagna (+3%) e Veneto (+2,8%). Nel Nord-ovest l’incremento e’ di poco inferiore (+2,5%), mentre nel Centro e nel Mezzogiorno la crescita del reddito disponibile si ferma sotto il valore medio nazionale (rispettivamente +1,5% e +1,6%).
Nel 2011 il reddito disponibile delle famiglie, misurato in valori correnti e’ risultato, su base nazionale, superiore dello 0,4% rispetto al 2008, cioe’ prima della crisi degli ultimi anni. Nel medesimo confronto temporale il Nord-est ha registrato l’incremento maggiore (+1,2%) e il Nord-ovest ha segnato un calo dello 0,5%. La Liguria e’ la regione che piu’ ha risentito degli effetti della crisi economica: fra il 2008 e il 2011, le famiglie hanno subi’to una diminuzione del 2,9% del reddito disponibile. Le aree territoriali meno toccate dalla recessione sono state invece la provincia di Bolzano e il Veneto, con aumenti, nel periodo considerato, rispettivamente del 4,6% e del 3,3%. (DIRE)
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