Sovraffollamento, la Corte di Strasburgo condanna l’Italia
I richiedenti, 7 detenuti che hanno scontato la propria pena nelle carceri di Busto Arsizio e Piacenza (i signori Torreggiani, Bamba, Biondi, Sela, El Haili, Hajjoubi e Ghisoni) hanno denunciato di aver occupato celle di 9 metri quadrati ognuno insieme ad altre due persone. Hanno sostenuto di essere stati senza acqua calda e, alcuni, senza una giusta illuminazione. La Corte ha constatato che il problema del sovraffollamento carcerario in Italia non riguarda soltanto i casi dei richiedenti. Rileva che il carattere strutturale e sistematico del sovraffollamento nelle carceri italiane risulta chiaramente dai termini della dichiarazione dello stato d’emergenza proclamato dall’allora presidente del Consiglio nel 2010. La Corte ha condannato l’Italia per il trattamento definito inumano e degradante dei detenuti ed anche al pagamento agli stessi di 99.600 euro in totale per danni morali, oltre a 1.500 euro ciascuno a Sela, El Haili, Hajjoubi e Ghisoni per le spese. (DIRE)
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