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Back to homepageA Napoli i rifiuti tossici dell’Acna “Dai Casalesi veleni fino al 2080” 0
NAPOLI — Terra avvelenata. La contaminazione a rischio cancro durerà almeno fino al 2080. Tra Giugliano, provincia Nord di Napoli, e le campagne del Casertano, nell’arco di vent’anni sono colate nel terreno 58mila tonnellate di percolato. Veleni che hanno spaccato lo strato di tufo, unica protezione naturale delle falde acquifere ora cariche di sostanze tossiche che finiscono nei pozzi d’acqua potabile.
Read MoreL’esercito onnipotente di Morsi 0
EGITTO Opposizioni di nuovo in piazza oggi contro il referendum e i poteri speciali dati ai militari
Il presidente per ora non si azzarda a varare gli attesi aumenti per beni di consumo e tasse
Vince il «centrosinistra» di Victor Ponta 0
ROMANIA Duramente sconfitto il presidente Basescu e la destra neoliberista dell’austerità
Vittoria netta grazie alle astensioni: ha votato «solo» il 41% dei rumeni, ma tre punti in più del 2008
Le «cellule maligne» tormentano Chà¡vez 0
Il presidente costretto a tornare a Cuba per subire una quarta operazione. E per la prima volta pensa al “dopo”, lanciando il suo vice, Nicolà¡s Maduro, come candidato bolivariano Read More
Vite da sminatori Migliaia di bombe recuperate ogni anno 0
Passione e rischi. «A letto col metal detector»
Read MoreAl processo contro i biografi Hollande soccorre Valérie 0
PARIGI — Nel famoso tormentone dei quindici «Moi, président de la République» consecutivi pronunciati in tv prima delle elezioni, il candidato socialista aveva solennemente promesso: «Io, da presidente della Repubblica, farò funzionare la Giustizia in maniera indipendente». Eppure pochi giorni fa, Franà§ois Hollande ha preso carta — non intestata — e penna e scritto al tribunale di Parigi, intervenendo per difendere la compagna Valérie Trierweiler nel processo aperto ieri contro gli autori della biografia non autorizzata La Frondeuse («La Ribelle»).
Read MoreCina, il nuovo Timoniere viaggia sulle orme di Deng 0
Prima uscita di Xi Jinping: più economia di mercato
Read MoreEgitto, la doppia agenda degli islamici «Democrazia, ma a impronta coranica» 0
Sorrisi e teorie del complotto nelle sedi dei Fratelli musulmani e dei salafiti
Read MorePortiamo cicatrici di lance e spade ma cerchiamo un ordine cosmopolita 0
La guerra è vecchia come l’Europa. Questa Europa che porta le cicatrici di lance e spade, cannoni e fucili, trincee e carri armati. Eppure, dopo due guerre terribili che hanno gettato nell’abisso il nostro continente e il resto del mondo, un’era di pace è sorta in Europa.
Read MoreLeader e reali per l’Europa della pace 0
A Oslo la consegna del Nobel. Van Rompuy: «Fieri di essere europei»
Read MoreQuella potenza ferma ai blocchi di partenza 0
Due libri di Toni Negri e Michael Hardt sui movimenti sociali
Dall’«indebitato al «rappresentato». Le parole chiave per capire i limiti della politica «radicale» Due libri che invitano a riflettere sui motivi che rendono «minoritaria» la politica radicale della trasformazione, quella che, per evitare equivoci, tende a costruire una società di liberi e eguali. Il primo ha uno stile sobrio, «semplice, quasi pedagogico.
Read MoreLotte contro la miseria nel Veneto dell’800 0
TUMULTI D’ANTAN
«Ribelli, questuanti e banditi» di Piero Brunello, uscito per Cierre in una nuova edizione arricchita, è tra i libri che hanno meglio recepito la lezione di Edward P. Thompson, analizzando le proteste contadine a cavallo dell’Unità in una chiave che risulta ancor oggi molto attuale Una delle più robuste radici dei discorsi sul Nordest fioriti negli ultimi vent’anni risiede senz’altro nella precedente individuazione di un peculiare «modello veneto» di sviluppo industriale.
Tehran non respira più 0
Infine è arrivata la pioggia, e ha ripulito l’atmosfera – per ora. Ma per una decina di giorni la città di Tehran è stata in emergenza. Lunedì della settimana scorsa il direttore dell’ufficio governativo responsabile del monitoraggio ambientale ha avvertito che la qualità dell’aria respirata in città era al livello di guardia e alcune zone – come il sobborgo industriale di Shahr-e Rey, a sud-ovest del centro – erano a un passo dal livello di emergenza.
Read MoreL’F-35 spareggia il bilancio 0
Una schiacciante maggioranza bipartisan (salvo l’Idv), modificando l’art. 81 della Costituzione, ha fatto dell’Italia una repubblica fondata sul pareggio di bilancio, in cui la sovranità appartiene al mercato. Lo Stato, recita il nuovo testo, assicura l’equilibrio tra le entrate e le spese del proprio bilancio, tenendo conto delle fasi del ciclo economico. C’è però un problema: come si fa ad assicurare l’equilibrio se si decide una spesa senza sapere a quanto ammonta? La domanda va girata agli onorevoli che hanno approvato la modifica della Costituzione, perché sono gli stessi che hanno approvato l’acquisto dei caccia statunitensi F-35. Senza sapere quanto sarebbero venuti a costare. Hanno prima creduto (o fatto finta di credere) agli imbonitori della Lockheed che parlavano di 65 milioni di dollari per aereo. Ma c’era il trucco: era il prezzo dell’aereo «nudo», senza neppure il motore.
Read MoreOltre un quarto degli italiani a rischio povertà 0
Istat: “+3,8% le famiglie borderline”. Nel Sud redditi più bassi del 27% della media Read More
I fondi per la formazione dirottati alla cassa integrazione 0
Protesta di imprese e sindacati contro l’emendamento Read More
Consob fa le pulci ai conti Unipol chieste rettifiche sui titoli strutturati 0
Nel 2011 non contabilizzate perdite di 2-300 milioni Read More
Il vescovo guerrigliero 0
Tra i ribelli che lottano per i tesori del Congo. Oro, diamanti, rame, cobalto: le miniere del Congo sono piene di metalli preziosi. Viaggio tra i ribelli che chiedono di distribuire questa ricchezza Read More
Mai più vite negate 0
Molti i risultati positivi ottenuti dall’Unicef che oggi compie 66 anni. Ma tanto c’è ancora da fare, perché ancora ogni giorno 19 mila piccoli muoiono per mancanza di cibo e di cure. Il programma “Vogliamo zero” per evitare stragi inutili Read More
Una corsa a rassicurare un’Europa in allerta 0
La candidatura di Mario Monti rimane sullo sfondo. E i «consigli» di Pier Luigi Bersani al premier a tenersi «fuori dalla contesa» lasciano capire che la competizione per i voti moderati sarebbe con ciò che resta del Pdl di Silvio Berlusconi; ma che anche a sinistra sono preoccupati per un ruolo politico più netto del capo del governo.
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