Lombardia, il tribunale: anche gli stranieri over 65 hanno diritto alle cure sanitarie
MILANO – Anche gli stranieri over 65 hanno diritto alle cure sanitarie. È quanto ha deciso il Tribunale di Milano che condanna la Regione Lombardia ad accettare le iscrizioni al Servizio sanitario nazionale presentate dagli immigrati anziani. Finora la Regione aveva respinto le loro domande con la motivazione che i ministeri della Salute e quello del Lavoro non avevano ancora stabilito, con un decreto, quanto dovessero pagare annualmente per aver diritto alle cure sanitarie. Un decreto che gli immigrati over 65 stanno aspettando da circa 10 anni. L’alternativa era quella di stipulare un’assicurazione privata. “Ma abbiamo dimostrato al giudice che sono troppo onerose e che spesso le assicurazioni non accettano chi è anziano -spiega Alberto Guariso, presidente di Avvocati per niente, che insieme ad un gruppo di altre associazioni ha sostenuto la causa presentata da nove immigrati-. Si era quindi di fronte ad una discriminazione, causata dall’inadempienza dei ministeri”. Per il giudice Marco Lualdi si tratta di una discriminazione che va cancellata. Pertanto gli stranieri ultra 65 anni potranno iscriversi al Ssn, a patto che versino un contributo forfettario annuo di 387 euro, come già avviene in Emilia Romagna e in Veneto. (dp)
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