VACANZE “NO COST” BARATTO AL POSTO DEI SOLDI
«No n que l l o che s i possiede, ma quello che si è e si sa fare»: questo è il motto della quarta edizione della “Settimana del Baratto”, l’iniziativa che dal 19 al 25 novembre vedrà come protagonisti circa 2550 bed & breakfast in tutta Italia e migliaia di aspiranti viaggiatori. Due le regole del gioco: il denaro è bandito e i potenziali viaggiatori devono offrire beni o servizi in cambio di ospitalità . Sul sito dedicato all’iniziativa (settimanadelbaratto. it)domanda e offerta si accordano direttamente, dando vita a un vero e proprio mercato virtuale. E sono soprattutto i giovani fino ai 35 anni ad apprezzare questa novità dal sapore antico: il baratto appare come un buon compromesso per ammortizzare i costi e trascorrere qualche giorno di vacanza, magari in Toscana, Lombardia o Lazio, le mete più ambite.
«Con questa iniziativa si vuole offrire l’opportunità di un’esperienza a tutto tondo, dal punto di vista sia del viaggio, sia umano. Ci si scambiano le competenze e nascono così nuovi rapporti», spiega Lucia Nifosì, redattrice di bed-and-breakfast. it, il portale organizzatore. Nel corso degli anni l’iniziativa ha riscosso un successo tale da dare il via a un nuovo trend: a oggi sono, infatti, ben 800 i bed & breakfast in cui l’opzione “Camera con baratto” vale per tutto l’anno. La Casa dei Colori di Roma è uno di questi. «L’idea è così carina che da tre anni e mezzo, con una media di una volta al mese, ospitiamo con questa formula», racconta Giada Alacri, la proprietaria. «Noi abbiamo iniziato perché ci interessava avere olio buono dal sud Italia, difficile da reperire in centro. Poi sono arrivate altre proposte, alcune bizzarre, ma comunque interessanti. In cambio di ospitalità ho avuto così un tatuaggio fatto da un tatuatore professionista, una nuova acconciatura da una parrucchiera e ho assistito a uno spettacolo teatrale. Sono nate diverse amicizie, perché, quando non c’è lo scambio di denaro, i rapporti sono molto più rilassati e piacevoli».
E un po’ di quest’atmosfera si respira già solo visitando il sito della “Settimana del Baratto”, dove la sezione dedicata ai servizi è quella più frequentata. Qui, gli aspiranti viaggiatori si sbizzarriscono. Ecco così che, in cambio di ospitalità , l’operatore shiatsu offre massaggi rilassanti, il musicista organizza corsi di chitarra classica e l’ostetrica promette lezioni di preparazione al parto. E poi ci sono i buongustai, che insegnano l’arte del cioccolato, del cake design o i segreti delle cucine regionali. Come resistere poi a uno stage di balli caraibici nel proprio bed & breakfast? Libri, cd, abiti e cibi locali sono invece i beni di scambio che vanno per la maggiore, ma anche qui l’originalità non manca: ci si imbatte così nella casa di moda che baratta un abito da sposa, o addirittura nel viaggiatore che mette a disposizione dei gestori la propria Jaguar per un giorno. Basta solo un po’ di fantasia, e che il gioco del baratto abbia inizio.
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