Lombardia, infortuni sul lavoro in calo del 4,7%. Ma non per gli stranieri

Loading

MILANO – In Lombardia gli infortuni sul lavoro sono in calo del 4,7%: nel 2011 ne sono stati denunciati all’Inail 127.007, 6.305 in meno rispetto all’anno precedente. Diminuiscono anche i casi mortali, passati da 127 a 120. A livello nazionale il calo degli infortuni è stato del 6,6%: “Nella nostra regione la flessione è minore rispetto alla media del Paese perché non sono calati gli infortuni tra gli stranieri”, precisa Aniello Spina, direttore generale dell’Inail Lombardia che ha presentato oggi il Rapporto 2011 dell’istituto. Nel 2010 sono stati infatti 24.966 e l’anno dopo 24.981, mentre i morti sono passati da 25 a 22. “I fattori che possono incidere sono molteplici -aggiunge Spina-. Le difficoltà  linguistiche, una cultura diversa del lavoro e la tendenza ad affidare agli stranieri le mansioni magari più rischiose. È pur vero, però, che rispetto ad anni fa oggi anche gli immigrati sono maggiormente consapevoli dei loro diritti e quindi pretendono dal datore di lavoro la denuncia dell’infortunio”.

Ci si può far male mentre si lavora oppure nel tragitto casa-lavoro (il cosiddetto infortunio in itinere). Nel 2011 in Lombardia sono diminuiti soprattutto gli infortuni in itinere: -6,9% (-27,9% i casi mortali), mentre nei luoghi di lavoro la flessione è stata del 4,4% e c’è stato un aumento dei morti, pari al 6%.
Non solo ci si può far male, ma anche ammalare per il lavoro. In Lombardia le denunce di malattie professionali sono diminuite del 2,6%: 3.124 i casi nel 2011, 86 in meno rispetto all’anno precedente. Unica eccezione è il settore dell’agricoltura, con un sostanzioso +40%. Il motivo è semplice: nelle nuove tabelle delle malattie professionali riconosciute dall’Inail ora ci sono anche le “patologie osteo-articolari e da sovraccarico biomeccanico” che spesso colpiscono braccianti e agricoltori. (dp)

 

© Copyright Redattore Sociale


Related Articles

L’Istat ricalcola il Pil 15 miliardi in più da droga e prostituzione

Loading

Le nuove regole europee includono la criminalità L’aumento del Pil nel 2011, anno pilota, è stato del 3,7%

Addio vecchio dollaro L’Iran accetta yuan

Loading

PETROLIO Decisione storica di Pechino
Mosca e Tehran rompono il monopolio Usa negli scambi sulle materie prime La «guerra delle monete», denunciata dal ministro delle finanze brasiliano, Diego Mantega, una settimana fa, dopo i quantitative easing decisi quasi in contemporanea dalle principali banche centrali del pianeta (Europa, Usa, Giappone, Inghilterra) si arricchisce di una battaglia potenzialmente decisiva.

Vacanze di Pasqua, la sorpresa è la tassa di soggiorno

Loading

Più di 479 Comuni chiedono fino a 5 euro a notte, l’anno scorso erano solo in sei Introdotta da 479 Comuni, nel 2011 erano solo sei Pasqua, la sorpresa è la tassa fino a 5 euro per il soggiorno   Il cliente paga a fine soggiorno, il titolare dell’hotel è l’esattore della imposta 

No comments

Write a comment
No Comments Yet! You can be first to comment this post!

Write a Comment