Hillary contro Putin “Basta limitare la libertà  in Russia”

Loading

  VLADIVOSTOK. — «Siamo preoccupati dalle nuove leggi che potrebbero limitare la libertà  della società  civile russa e dalle misure che prendono di mira chi si è espresso pubblicamente per il futuro democratico della Russia». A pochi giorni dalla condanna delle Pussy Riot a Mosca, il Segretario di Stato americano Hillary Clinton non ha usato mezzi termini nei confronti della Russia al termine del summit del gruppo di cooperazione economica Asia-Pacifico, Apec, che quest’anno si è tenuto a , in Russia. Clinton ha rincarato la dose dicendo che «gli imprenditori russi e gli investitori stranieri sanno che nel 21esimo secolo la modernizzazione politica è cruciale per la crescita economica, in quanto crea società  e alleanze più forti per raggiungere obiettivi comuni ». A margine del vertice, Clinton ha avuto colloqui con il presidente russo Vladimir Putin e con il ministro degli Esteri Sergei Lavrov, durante i quali le nette divergenze tra Mosca e Washington non si sono certo affievolite. Un altro terreno di scontro tra Stati Uniti e Russia è stato ancora una volta la Siria, sulla quale, ha detto Clinton, «non la vediamo allo stesso modo e questa è una cosa che potrebbe continuare». In particolare, Clinton ha bocciato un nuovo progetto di risoluzione “soft” di Mosca per la Siria, in quanto «senza senso e senza mordente, Assad la ignorerebbe». Lavrov, da parte sua, ha ribadito la ferma posizione non-interventista della Russia che, tra le altre cose, si oppone alle sanzioni contro la Siria ma anche contro l’Iran.


Related Articles

Gli scioperi operai che piegano Deng

Loading

È la regione cinese più industrializzata. Oltre l’80% sono operai-migranti, lavorano nel tessile, nei giocattoli, nell’elettronica, settori in crisi. Chiedono più salario, ma anche delegati autonomi dal Pcc e contrattazione collettiva

Otto Perez Molina è il nuovo presidente del Guatemala

Loading

 

Otto Perez Molina, l’ex capo maggiore dell’esercito guatemalteco, è il nuovo presidente della Repubblica del Guatemala. Domenica sera il tribunale elettorale l’ha dichiarato vincitore del ballottaggio contro il rivale Manuel Baldizon con il 54,5 percento dei voti. Perez sarà  il primo presidente del Guatemala dalla fine delle dittature degli anni Settanta e Ottanta ad avere ricoperto in passato un ruolo militare.

No comments

Write a comment
No Comments Yet! You can be first to comment this post!

Write a Comment