«Israele vigila» E a Londra arrivano gli 007 del Mossad
Soltanto la presenza di militari a passeggio per le strade ricorda le rigide misure di sicurezza varate dal governo britannico per evitare brutte sorprese. Ma lo stato è di massima allerta soprattutto dopo la strage di turisti israeliani in Bulgaria. Ieri il premier Benjamin Netanyahu ha detto che Israele «è vigile» sulla «possibilità che possano colpirci ovunque». Per questo anche a Londra, scrive il Sunday Times, sarebbero arrivati gli agenti segreti dello Shin Bet mentre una squadra del Mossad si aggirerebbe per l’Europa a caccia di una cellula di europei bianchi, convertiti all’Islam e arruolati dagli iraniani Qods e dagli Hezbollah. Tra i ricercati un uomo di nome David Jefferson, in possesso di un passaporto americano, che sarebbe riuscito a fuggire da Burgas e che avrebbe con sé un altro ordigno micidiale. Le autorità britanniche, comunque, sono tranquille. La macchina della sicurezza è imponente: 17 mila soldati, 7 mila guardie private, 12.500 poliziotti. Ieri il sindaco di Londra Boris Johnson ha dedicato una targa commemorativa alle vittime dell’attacco terroristico dei Giochi di Monaco 1972. E da Castel Gandolfo Benedetto XVI ha espresso l’auspicio che i Giochi «siano una vera esperienza di fraternità tra i popoli della terra».
Related Articles
Cameron: “Punire i genitori se i figli marinano la scuola”
Londra, il premier: basta egualitarismo, torni la selezione
Salvini alla prova in Europa con la riforma di Dublino
Europa. Al vertice dei ministri degli Interni una bozza che penalizza l’Italia
Nicolas Maduro aumenta il salario, arriva la legge per le otto ore di lavoro
VENEZUELA/ MANIFESTAZIONI OPERAIE IN TUTTO IL PAESE. ANCHE LA DESTRA DI CAPRILES VA IN PIAZZA
Il nuovo governo chavista, vincitore alle urne il 14 aprile, si appella ai lavoratori, la Mud impugna il voto