La gratitudine della figlia “È un segnale forte continuate a sostenerci”

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Evgenia Tymoshenko risponde al telefono poco prima del fischio d’inizio di Spagna-Italia. Ancora non sa che Mario Monti e Mariano Rajoy hanno chiesto di vedere sua madre. Attraverso gli ambasciatori, certo. Ma con un atto diplomatico che supera le capovolte politiche di questi Europei di calcio. Sembrava sarebbero stati boicottati dai leader in difesa dell’ex premier ucraina condannata lo scorso agosto a sette anni di reclusione e detenuta nell’ospedale di Kharkiv. Finché i due premier non avevano annunciato che avrebbero assistito alla finale.
Ha sentito? Italia e Spagna si sono mosse.
«Davvero? Monti e Rajoy hanno scritto una lettera a Yanukovich? È fantastico. Li ringrazio molto per questo. È quello che speravo ed è quello che ci si può aspettare da forze democratiche in favore dei prigionieri politici in Ucraina. È il segno che non accettano le scelte di Yanukovich. Hanno appoggiato le loro squadre, sì, ma al tempo stesso non si sono dimenticati che qui i diritti umani sono stati calpestati. La loro iniziativa è una pressione forte».
È felice per questo?
«Certamente. Anche perché mia madre può sentire che sta arrivando un grande supporto in suo sostegno. Ha seguito gli Europei in tv, vedrà  anche la partita di stasera (ieri, ndr), è aggiornata sulle ultime notizie. Verrà  a sapere della richiesta di Monti e Rajoy. Lo saprà  mentre vedrà  Spagna-Italia in un letto di ospedale invece che in tribuna allo stadio, insieme ad altri leader democratici».
Crede che Yanukovich accetterà  la richiesta del nostro governo e di quello spagnolo?
«Penso di sì. Può rispondere qualsiasi cosa, ma non concedere questo incontro equivarrebbe a uno sgarbo nei confronti dei vostri governi. Nonostante questo, temo che una volta terminati gli Europei, mia madre verrà  isolata ancora di più. Chiedo quindi ai media e ai politici del mondo democratico di continuare a sostenerci e a fare nuove pressioni su Yanukovich perché rilasci i prigionieri politici ucraini».
Pensa che sua madre verrà  liberata?
«Spero tanto in una soluzione per mia madre. L’attenzione dei media è un grande aiuto. E il comunicato dei due leader è un segno davvero importante. Li ringrazio molto».


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