Euribor, si muove la procura di Trani truffa e manipolazione dei mercati

by Editore | 21 Luglio 2012 13:45

Loading

BARI â€” Scandalo Euribor, dopo l’Europa si muove anche l’Italia. Se a Bruxelles sono stati gli uffici dell’Antitrust ad aver avviato un’indagine sulla manipolazione del tasso di interesse, nel nostro paese è l’inchiesta è di carattere penale. E porta la firma della procura di Trani che, una volta di più, si sta inventando un filone sulla grande finanza internazionale. Così, dopo l’inchiesta sulle agenzie di rating, ora i giudici del capoluogo pugliese muovono contro chi potrebbe aver avuto interesse a speculare sul tasso che determina, in particolare, il valore dei mutui immobiliari.
Al centro della vicenda è l’Euribor, acronimo di Euro Inter Bank Offered Rate (tasso interbancario offerto in euro): calcolato giornalmente, indica il tasso di interesse medio delle transazioni finanziarie tra le principali banche europee. È l’indicatore principale del costo del denaro a breve termine, ed è spesso usato come base per calcolare interessi variabili, a partire proprio dai mutui.
Con una serie di perquisizioni a sorpresa, il 19 ottobre scorso l’Antitrust europeo ha avviato una indagine per capire se ci siano stati accordi sottobanco per influenzare la determinazione dell’Euribor. E l’altro giorno il Financial Times ha scritto che secondo Bruxelles i responsabili potrebbero essere funzionari di quattro banche, Credit Agricole, Hsbc, Deutsche Bank e Societe Generale, con un coinvolgimento di Barclays. Il commissario europeo alla Concorrenza Joaquim Almunia ha definito l’inchiesta «una priorità » e ha detto che, nel caso in cui le accuse venissero provate di «un costo significativo per l’economia europea».
Su questa traccia si muove anche la procura di Trani. I reati ipotizzati sono truffa aggravata e la grave manipolazione dei mercati. Al momento non ci sono nomi nel registro degli indagati. Ma la delega per l’indagine è già  sul tavolo della guardia di Finanza e di un team di esperti che nei prossimi giorni comincerà  ad analizzare documenti e articoli di stampa. L’ipotesi è che ci sia stata una scientifica manipolazione ai danni di circa due milioni e mezzo di famiglie italiane.
L’inchiesta è condotta dal sostituto procuratore Michele Ruggiero e coordinata dal procuratore capo Carlo Maria Capristo. Sono gli stessi investigatori che si stanno occupando delle agenzie di rating Moody’s, Fitch e Standard & Poor’s: ai vertici delle agenzie viene contestato, a vario titolo, il reato di aggiotaggio e di manipolazione dei reati. Agli atti ci sono intercettazioni telefoniche, mail e dichiarazioni di esperti (comprese quelle di Mario Draghi) con le quali la procura ha cercato di dimostrare che le agenzie abbiano declassato il rating italiano sulla base di dati per lo meno contraddittori.
In tanti hanno però mosso dubbi sul fatto che una procura di provincia, qual è quella di Trani (che indagò anche sulle pressioni di Berlusconi su Agcom), si occupi stabilmente di reati finanziari. Davanti ai giudici la questione della competenza ha però sempre tenuto: le indagini non nascono a caso ma dalle denunce che le associazioni dei consumatori presentano a Trani. E’ questo il caso anche dell’ultima inchiesta, quella sui tassi Euribor. «Abbiamo presentato denunce precise nei giorni scorsi – hanno spiegato con una nota le associazioni Adusbef e Federconsumatori -. Il pm Ruggiero è uno dei magistrati italiani tra i piu preparati ed esperti in reati finanziari, che da anni affronta indagini delicatissime». Secondo l’Adusbef i danni ai mutuatari italiani, dovuti al balzo dei tassi, sono stati giù stimati in almeno 3 miliardi di euro.

Post Views: 177

Source URL: https://www.dirittiglobali.it/2012/07/euribor-si-muove-la-procura-di-trani-truffa-e-manipolazione-dei-mercati/