Giuseppe non è stato ucciso dai farmaci 0

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Il dottor Carlo Fraticelli non ha ucciso Giuseppe Uva, sbagliando i cocktail di medicinali da somministrargli. L’ha stabilito ieri mattina il giudice Orazio Muscato del tribunale di Varese. «Lo sapevo che non erano stati i medicinali ad uccidere mio fratello.

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«Il sindaco vuole svendere l’Acea» 0

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Il Campidoglio intende cedere il 21% delle sue quote nella municipalizzata. Il Pd: «Faremo un referendum» 

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Lecce la sonnacchiosa prova a darsi una scossa 0

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La città  è diventata un ambito set cinematografico e ospita un festival di cinema europeo Il Pd ha dovuto subire le primarie per evitare la spaccatura a sinistra

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Liberazione non per tutti 0

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Brutto clima, agguati e dimenticanze istituzionali. Ma ora le critiche sono per i partigiani

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Liberato l’equipaggio della «Enrico Ievoli» 0

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È stato liberato l’equipaggio della nave italiana Enrico Ievoli, sequestrata dai pirati il 27 dicembre con a bordo anche sei marinai italiani.

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Kabul, il costo del ritiro 0

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Kabul e Washington hanno trovato l’intesa: la bozza dell’accordo di partenariato strategico tra Afghanistan e Stati Uniti è stata finalmente redatta.

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L’Egitto sospende il metano a Israele 0

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Israele cerca di calmare le acque dopo l’annuncio egiziano sulla sospensione delle forniture di gas naturale. «È una disputa commerciale, che non ha legami con decisioni politiche.

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Prigionieri nel cerchio maledetto della giustiza manageriale 0

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Le faglie aperte dal divorzio tra legge e vita. Un testo che illumina i rapporti sempre più conflittuali tra il potere giudiziario e quello esecutivo

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Il crimine globale non è un pranzo di gala 0

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Una finanza rapace sbarca a Marsiglia, città  nodo in un’economia criminale mondiale. E nelle strade impazza la guerra per il controllo del territorio

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Le sfide alla sinistra del governo ispirato dalla tecnocrazia europea 0

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Il nuovo quaderno di «Alternative per il socialismo» (n. 21) merita di essere segnalato (e accuratamente studiato) per la ricchezza delle analisi e la compattezza che lo contraddistingue. Sarebbe impossibile qui rendere conto dell’intero ventaglio dei temi trattati: proviamo piuttosto a tracciare un percorso lungo alcuni snodi analitici, avvertendo il lettore che di una selezione si tratta, inevitabilmente arbitraria.

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L’oscuro fascino del Leviatano 0

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Lo stato è un’araba fenice che rinasce ogni volta che viene dato per morto. Pubblicato «Ragione e retorica nella filosofia di Thomas Hobbes» di Quentin Skinner, uno dei massimi teorici del liberalismo politico L’idea che il concetto di sovranità  sia un arcaismo di cui occorrerebbe liberarsi circola ormai da quasi un secolo. La espressero, da prospettive differenti, giuristi del calibro di Hans Kelsen o Hugo Preuss. In tempi più recenti, la sociologia del diritto di Niklas Luhmann, assai in voga negli anni Ottanta e Novanta del Novecento, affidava alla teoria dei sistemi il compito di fare piazza pulita di una concettuologia ritenuta anacronistica e fuorviante.

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LA SCHIAVITà™ DEI MERCATI 0

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È troppo semplicistico dire che i mercati sono crollati a causa della semi-vittoria di Hollande. La settimana scorsa erano pure crollati, per qualche altra ragione. È un bel po’ di tempo, almeno da luglio dello scorso anno, che ci siamo abituati a questa volatilità  mozzafiato.
E ogni volta si cerca ex post di trovare qualche ragione. Ora è la paura del socialismo: chissà , forse gli operatori sui mercati lo temono veramente, magari perché vedono la giustizia sociale come abbinata a nuove tasse, ma io non l’ho mai creduto neanche un momento. I mercati crollano oggi come ieri, e crolleranno ancora chissà  quante volte, perché non è stato risolto il problema di una governance europea innanzitutto che esista, nel senso che si crei una struttura centrale in grado di dettare precise linee di azione, e poi che metta al primo posto i problemi della crescita e non dell’austerità  a tutti i costi.

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Il prezzo della Caimana 0

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     Solo ascoltando le voci finalmente si capisce che in questa storia la ‘picciotta birbante’ è Ruby e Berlusconi è il riccone arrapato che l’ha tirata fuori dai ghetti delle tariffe proletarie, del sesso low cost.

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Francia, ha votato la crisi Europa e mercati ora hanno paura 0

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La svolta di Parigi.  Dietro il boom di Le Pen l’odio per banche, finanza e sacrifici.  Invece di pronunciarsi sui programmi dei veri candidati al potere, sei milioni e mezzo di cittadini hanno espresso la propria collera. Gli elettori sono finiti tra le braccia del Front National il partito del rifiuto, della rivolta della provocazione  

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Hollande: “Basta rigore, pensiamo alla crescita” 0

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“Un risultato storico”, e il candidato Ps vuole rinegoziare il fiscal compact.  Ma l’insieme della sinistra ha ottenuto numeri inferiori a quelli dei pronostici. L’obiettivo è recuperare quel voto popolare che si è schierato con l’estrema destra

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Torna l’euro-angoscia Wall Street trema per il contagio planetario 0

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Usa allarmati per gli effetti delle svolte politiche.  La crisi in Olanda minaccia la tenuta della “roccaforte germano-centrica” nell’eurozona. Quel che accade nei Paesi Bassi è “un trauma perfino superiore al voto francese”. La Casa Bianca e i Brics mettono in conto mesi di instabilità  nel Vecchio continente 

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Parigi e Amsterdam affondano le Borse bruciati 160 miliardi, Milano -3,8% 0

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Pesa anche la crisi olandese. Lo spread schizza a quota 409. Piazza Affari ha perso più di tutte per effetto della caduta delle banche Pesa l’inattesa flessione dell’indice Pmi Eurozona, sceso ai minimi da 5 mesi

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Bankitalia e Corte dei conti avvertono “Manovra recessiva, troppe tasse” 0

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 “Tagli alle spese”. Grilli: neanche l’Fmi ci chiede correzioni  I conti pubblici    

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“Sugli elicotteri Finmeccanica all’India tangente di 10 milioni per la Lega” 0

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Perquisizioni in Svizzera dopo l’accusa dell’ex dirigente Borgogni. Una parte dei soldi sarebbe finita a un “referente” di Orsi, all’epoca al vertice della Agusta. A un intermediario versati 51 milioni, parte dei quali sarebbero stati girati a politici 

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Birmania La Ue sospende le sanzioni: “Ora più democrazia” 0

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RANGOON – L’Unione europea ha deciso ieri di sospendere per un anno le sanzioni economiche e commerciali imposte alla Birmania, con l’eccezione dell’embargo di armi, per incoraggiare le aperture democratiche in atto nel Paese, culminate con l’elezione di Aung San Suu Kyi in Parlamento lo scorso 1 aprile. Ma chiede «la liberazione di tutti i prigionieri politici».

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