La crisi non tocca i viaggi per l’arte

Loading

E nel 2011 si è registrato un incremento del 9,6% rispetto al 2010 nei luoghi della cultura statali, con oltre venti milioni di ingressi in monumenti, siti archeologici, palazzi storici, mostre e trentuno milioni di presenze registrate nelle città  d’arte. Complici anche le difficili situazioni politiche in naltri paesi del mondo – dal Medioriente ai territori attraversati da guerre e instabilità  varie – la crisi economica non ha fatto registrare un periodo nero al settore del turismo nelle città  d’arte che invece ha confermato la sua tendenza positiva. È cambiata la modalità  di fruizione: minori sono le notti di pernottamento in un posto solo e maggiore è il nomadismo praticato per «toccare» più luoghi, pur se tutto ciò avviene accorciando i tempi. 
Il 39,8% degli stranieri che sbarcano in Italia e il 60% degli «autoctoni» viaggiano da nord a sud per godersi la nostra (ricca) cultura: gli americani guidano la classifica (quasi il 70% degli statunitensi dicono di scegliere l’Italia per il suo patrimonio storico-artistico). Così, il 34,4% della spesa totale dei visitatori stranieri in Italia sono incassati grazie alla diffusione sul territorio di musei, siti, monumenti. Il settore turistico-culturale occupa 550mila lavoratori e ha un valore di circa 40 miliardi di euro pari al 2,6% del Pil nazionale. Considerando, a livello aggregato, l’economia turistica e quella culturale e creativa, l’apporto al Pil arriva al 13%, equivalente a circa 203 miliardi di euro di fatturato. Sono dati di cui tenere conto nelle misure da prendere in direzione di una sobrietà  futura: la cultura, assai sofferente a causa dei precedenti tagli «made in Tremonti», ha un’alta produttività  e promette una crescita sempre costante. L’appeal dei beni, infatti, se non si lasciano deperire o finire in macerie, resta e non è soggetto a «mode temporanee».


Related Articles

Rinnovabili, torna il taglio agli incentivi

Loading

Nella nuova bozza del governo sforbiciata del 25%: a rischio 300 milioni di investimenti Reintrodotto il tetto alla potenza installata che per il 2011 sarà  a 1550-1800 megawatt

Sentenza dell’Aia sul clima. Il governo olandese deve ridurre le emissioni

Loading

Ambiente. Sentenza storica della Corte suprema dell’Aia. L’esecutivo deve abbattere le emissioni

In auto con l’amica, uccisa da un fiume di fango

Loading

Il maltempo fa una vittima anche in Campania. L’altra ragazza si salva aggrappandosi a un cancello.    Aveva 23 anni, era uscita per distrarsi dopo la fine di una storia di amore Inutili i soccorsi 

No comments

Write a comment
No Comments Yet! You can be first to comment this post!

Write a Comment