Chà¡vez di nuovo all’Avana

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Il presidente Hugo Chavez è tornato domenica all’Avana per sottoporsi ad un nuovo ciclo di radioterapia, proprio nei giorni in cui papa Benedetto XVI è in visita nell’isola. Il portavoce vaticano, padre Federico Lombardi, ha escluso che vi siano possibilità  concrete di un incontro. Ma certo la concomitanza induce a qualche interrogativo. Gli ultimi sondaggi rivelano come il suo avversario alle presidenziali del 7 ottobre, Henrique Capriles, stia guadagnando consensi nella sua forsennata campagna «porta a porta» attraverso il paese. Il candidato della Mesa de la unidad Democratica (Mud) sembra che stia traendo profitto dal fatto che Chavez, a causa delle precarie condizioni di salute, non può più scendere in strada per tuffarsi a corpo morto nella campagna elettorale, con i bagni di folla ei suoi interminabili discorsi incantatori come faceva in passato. Così, secondo voci non confermate, c’è il dubbio che la precipitosa partenza del capo di stato venezuelano per la capitale cubana questa volta possa avere più a che fare con la visita del papa che con l’urgenza della malattia. «Vado all’Avana per continuare a lavorare, però soprattutto per il recupero pieno della mia salute. Chiedo a Dio e alla Vergine della Valle e del Carmen che tutto vada bene», aveva detto Chavez poco prima di partire alla volta di Cuba, dove ad attenderlo c’era Raul Castro. Il presidente era tornato dall’Avana il 17 marzo dopo essere stato sottoposto a un nuovo intervento chirurgico per l’estrazione di un secondo tumore.


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