Asilo, le richieste in Ue salgono a 301 mila nel 2011

by Sergio Segio | 26 Marzo 2012 12:27

ROMA – Salgono a 301 mila le richieste d’asilo nei paesi dell’Ue a 27 nel 2011; nel 2010 erano 259 mila. Lo rendono noti i dati diffusi da Eurostat. Sono soprattutto afghani (28 mila, il 9% di tutti i richiedenti), russi (18.200, 6%), pakistani (15.700, 5%), iracheni (15.200, 5%) e serbi (13.900, 5%). Il maggior numero di richieste si registra in Francia (56.300), Germania (53.300), Italia (34.100), Belgio (31.900), Svezia (29.700), Regno Unito (26.400), Paesi Bassi (14.600), Austria (14.400), Grecia (9300) e Polonia (6900). Questi 10 paesi da soli contano oltre il 90% dei rifugiati. Se invece si considera il rapporto tra il numero dei migranti e quello degli abitanti è Malta a vantare il tasso più alto (4.500 richiedenti per milione di abitanti). Seguono Lussemburgo (4200), Svezia (3200), Belgio (2900) e Cipro (2200).

I richiedenti asilo si concentrano in particolare in alcune regioni. La concentrazioni più elevate si registrano in Polonia dove il 63% dei richiedenti proviene dalla Russia, Lettonia (52% da Georgia), Lussemburgo (44% dalla Serbia), Lituania (43% dalla Georgia), Bulgaria (39% dall’Iraq) e Ungheria (38% dall’Afghanistan). Tre quarti delle richieste sono state respinte: delle 237.400 istanze prese in esame, 177.900 sono state respinte (75%). Lo status di rifugiato è stato concesso a 29 mila richiedenti (12%), a 21.400 (9%) la protezione sussidiaria e a 9.100 (4%) un permesso di soggiorno per motivi umanitari. Ma Eurostat precisa che le decisioni prese nel 2011 possono far riferimento anche alle domande pervenute negli anni precedenti.

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