Wade canta vittoria, poi fa marcia indietro
DAKAR – Occorrerà forse una settimana per conoscere i dati precisi delle elezioni di domenica, ma intanto i candidati alla presidenza e i media senegalesi si sono scatenati con una serie infinita di dichiarazioni e smentite sorprendenti. I sostenitori di Wade, dopo aver dichiarato di aver vinto al primo turno, hanno ammesso la possibilità di dover andare al secondo turno con Macky Sall, per poi trincerarsi in un silenzio preoccupato di fronte ad alcune proiezioni elettorali che indicano le tre formazioni politiche guidate da Macky Sall, Moustapha Niasse e Ousmane Tanor Dieng tra le più favorite per il ballottaggio. Se così fosse, la sconfitta di Wade al primo turno sarebbe clamorosa. Nell’attesa diamo un breve profilo di questi tre candidati “alternativi”. Macky Sall (50 anni) è un ex uomo di punta del Presidente Wade. Nel 2000-2001 è stato Consigliere speciale del presidente della Repubblica, poi ministro fino al 2003. Dal 2004 al 2007 è stato ministro degli Interni e primo ministro, curando la campagna elettorale nelle scorse presidenziali per Wade. Nel 2008 litigano e Macky Sall lascia il Pds (partito di Wade) fondando un suo partito l’Apr (Alleanza per la repubblica). Venerdì scorso, durante il comizio conclusivo della sua campagna, ha ospitato Youssou N’dour, il grande escluso dalle elezioni, ferito a una gamba negli scontri in piazza Indipendenza dei giorni precedenti: mossa molto scaltra. Moustapha Niasse (72 anni), dopo una lunga militanza nel Partito socialista e incarichi importanti (direttore del gabinetto del Capo di Stato e ministro degli esteri) ha fondato il partito Afp (Alleanza delle forze per il progresso), formazione determinante per la vittoria di Wade nelle presidenziali del 2000, per cui è stato ricompensato con il posto di primo ministro dal 2000 al 2001. Dopo svariati litigi e manovre politiche è stato candidato come leader della coalizione Benno Siggil Senegal, che nel 2009 ha stravinto le elezioni amministrative in tutto il paese. La sua età non più giovane potrebbe essere un forte deterrente per un elettorato giovane estremamente arrabbiato con il grande vecchio Wade (86 anni). Ousmane Tanor Dieng (64 anni) è stato un ministro di Stato socialista nel governo del presidente Diouf (19 anni al potere dopo Senghor). È il leader scelto dal Partito socialista dopo un anno di litigi all’interno di Benno Siggil Senegal, che ha comportato la fuoriuscita del Partito socialista lo scorso dicembre.
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