Minori in ”carcere” e i reati commessi

Loading

Questi i dati forniti dal dipartimento per la giustizia minorile, nel periodo dicembre 2010/novembre 2011, e forniti in occasione dell’inaugurazione dell’anno giudiziario. Le cifre mostrano un aumento della presenza di minori italiani rispetto agli stranieri, sia nei Centri di prima accoglienza che negli istituti penali. I minori stranieri provengono in maggioranza dall’Est europeo e dal Nord Africa. Nel 93% dei casi si tratta di ragazzi maschi che hanno un’eta’ compresa tra l 16 e i 17 anni. Tra i reati contestati il 60% riguarda quelli contro il patrimonio (furti e rapine), mentre le violazioni delle disposizioni in materia di sostanze coinvolge il 10% dei fermati. In generale il 18% dei reati ha a che fare con lesioni personali volontarie. Le grandi citta’ come Roma, Milano, Napoli, Torino, Firenze e Catania, registrano il maggior numero di ingressi nei centri di prima accoglienza, mentre l’80%, dei collocamenti nelle Comunita’ avviene nelle strutture del privato sociale, data l’esiguita’ dei posti nelle comunita’ dell’amministrazione della Giustizia. I provvedimenti di messa in prova sono aumentati e sono stati rivolti per il 40% dei casi a giovani adulti. La giustizia minorile e’ stata esercitata rafforzando la collaborazione con gli Enti e le Amministrazioni locali e con il Terzo settore,con il mondo dell’associazionismo e dell’imprenditoria. Gli interventi di mediazione penale si sono caratterizzati sempre piu’ positivamente per la valenza sociale ed educativa. (DIRE)

 

© Copyright Redattore Social


Related Articles

Car­cere, governo schizofrenico

Loading

Giustizia. Rita Bernardini, segretaria di Radicali italiani. «Orlando e Costa su fronti opposti»

Istat: a rischio povertà  il 18,2% dei residenti in italia

Loading

Oltre il 18% degli italiani e’ a rischio poverta’. È quanto sostiene l’Istat che, con riferimento al 2010, in una nota su ‘Reddito e condizioni di vita’, scrive: “Il 18,2% delle persone residenti in Italia e’, secondo la definizione Eurostat, a ‘rischio di poverta”, il 6,9% si trova in condizioni di ‘grave deprivazione materiale’ e il 10,2% vive in famiglie caratterizzate da una bassa intensita’ di lavoro.

Cittadini europei sotto sorveglianza: crescono i poteri della polizia

Loading

Sorveglianza di massa. Ieri la commissione ha dato il via libera all’ampliamento dei poteri dell’Europol, l’ufficio europeo di polizia. Che d’ora in poi potrà acquisire dati di chiunque, praticamente senza vincoli

No comments

Write a comment
No Comments Yet! You can be first to comment this post!

Write a Comment