Italia in recessione: nel quarto trimestre Pil a -0,7%
Nel quarto trimestre, però, il Pil è diminuito dello 0,7% congiunturale (mensile) e dello 0,5% tendenziale (annuo). Si tratta quindi di recessione tecnica, essendo il secondo trimestre consecutivo che il Pil cala (nel terzo trimestre è calato dello 0,2% congiunturale).
L’Istituto, aggiunge, che il quarto trimestre del 2011 ha avuto tre giornate lavorative in meno rispetto al trimestre precedente e due giornate lavorative in meno rispetto al quarto trimestre 2010.
Il confronto internazionale
Nello stesso periodo, aggiunge l’istituto di statistica, il Pil su base trimestrale è aumentato dello 0,7% negli Stati Uniti ed è diminuito dello 0,2% nel Regno Unito e dello 0,6% in Giappone. Rispetto al quarto trimestre 2010, invece, il Pil è cresciuto dell’1,6% negli Usa e dello 0,8% in Gran Bretagna, mentre è calato dell’1% in Giappone.
Debito pubblico in crescita
Sempre in giornata sono arrivati i dati di Banca d’Italia sul debito pubblico italiano, cresciuto a dicembre 2011 di 55 miliardi rispetto alla fine del 2010, passando da 1.842,856 miliardi di dicembre 2010 a 1.897,946 miliardi di fine 2011. L’incremento è del 2,98%.
Sulla base di queste indicazioni il rapporto tra il debito pubblico a dicembre 2011 e il Pil dell’Italia si attesterebbe tra il 119,5 e il 120%.
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