Il vescovo: riconoscere le unioni gay
È l’auspicio espresso dal vescovo di Ragusa, Paolo Urso, in una lunga intervista al Quotidiano.net. Ha detto: «Quando due persone decidono, anche se sono dello stesso sesso, di vivere insieme è importante che lo Stato riconosca questo stato di fatto. Che va chiamato con un nome diverso dal matrimonio, altrimenti non ci intendiamo». E ha aggiunto: «Uno Stato laico come il nostro non può ignorare il fenomeno delle convivenze, deve muoversi e definire diritti e doveri per i partner. Poi la valutazione morale spetterà ad altri».
Related Articles
Migranti, Rotta Balcanica
Lojane, nel nord della Macedonia, è la Lampedusa dell’est. I migranti dormono nelle case abbandonate a causa degli scontri etnici. A controllare i loro movimenti una rete di «smugglers», trafficanti d’uomini
Il cinismo a cinque stelle
È LA legge del mare. È la legge di Dio. È la legge degli uomini da prima che ogni legge sia mai stata scritta. Salvare un uomo in mare. Non c’è nemmeno da spiegarlo, mancano le parole. Provate solo ad immaginare che succeda a voi.
Il nemico in casa, una donna uccisa ogni due giorni
Quel maschio cattivo che abita in casa Quarantasei donne uccise dall’inizio dell’anno. Vittime dell’uomo che avevano accanto. Una strage silenziosa. La legge non basta: serve una nuova cultura