Il governo chiede l’aiuto di banche e Cdp per restituire 70 miliardi ai creditori

Loading

E il tema è ormai all’attenzione del governo. Una prima idea, saldare i conti offrendo in cambio titoli di Stato, sembra tramontata perché le imprese hanno bisogno di liquidità . L’altra, sempre richiamata dal ministro dello Sviluppo economico Passera, prevede un coinvolgimento delle banche e della Cassa depositi e prestiti per smaltire questo enorme arretrato. Per il professor Da Empoli, docente di economia a Roma Tre, potrebbe essere «una soluzione in cui le imprese si farebbero scontare i crediti dalle banche. Non per tutto l’importo, ogni 100 euro magari 97, che potrebbero diventare 98 o più proprio con l’intervento della Cassa». Operazione garantita dello Stato. I creditori perderebbero, ma finanziarsi in banca costa di più. Per il futuro ha promesso pagamenti in 60 giorni, come in Europa.Il ministro Passera promette una soluzione rapida sui debiti arretrati e di allinearsi ai 60 giorni previsti nell’UeL’austerità  ha peggiorato i ritardi della Pa nel saldare i conti: allo stremo sanità , costruzioni e piccole imprese


Related Articles

Palladio e Sator, patto sull’8% di Fonsai

Loading

Le finanziarie di Meneguzzo e Arpe pronte a seguire l’aumento di capitale della compagnia   L’investimento dei due fondi ammonta a circa 30 milioni. Ma non giustifica il volume di scambi 

Credito d’imposta, edilizia e mini-bond i paletti della Ragioneria sulle misure

Loading

Tutti i problemi di copertura che bloccano il decreto-sviluppo Tante le bozze del provvedimento, ma nessuna definitiva E la Confindustria ora batte i pugni 

Pressioni della Russia su Salvini per bloccare gli scioperi a Siracusa

Loading

Sicilia. L’ambasciatore russo scrive al ministro per le proteste al petrolchimico di Siracusa

No comments

Write a comment
No Comments Yet! You can be first to comment this post!

Write a Comment