Capitano
Silvio Berlusconi ha oggi presentato il programma e le tappe della controffensiva azzurra alla «legge bavaglio» della par condicio (…). La nave azzurra, per la quale è stato stipulato un contratto di due miliardi e mezzo (più 300 milioni di spese portuali), attraccherà nei principali porti dell’Italia (Genova, Livorno, Napoli, Catania, Reggio Calabria, Bari, Pescara, Ancona, Rimini) per concludere il periplo del paese a Venezia l’ 8 aprile. (…) La nave azzurra – ha detto Berlusconi – è un vero e proprio «mega auditorium galleggiante», che ospiterà tutte le iniziative in programma per la campagna elettorale via mare (manifestazioni, comizi, conferenze stampa). Potrà contenere fino a cinquemila persone in piedi, tremila sedute. Berlusconi rimarrà sulla nave per tutti e nove i giorni di traversata e, in ogni caso, un elicottero sarà sempre a disposizione per eventuali spostamenti. (…) Berlusconi, entusiasta di questa idea, ha ironizzato poi coi giornalisti a proposito della sua nuova veste di capitano: «Volevo presentarmi qui da voi con una giacca da ammiraglio ed il cappello, anche per coprire la mia incipiente calvizie, ma poi come unico vezzo ho deciso di presentarmi con il distintivo di Forza Italia». (Ansa, 22 marzo 2000)
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