Grecia: vendite natalizie giù, boom di furti
Secondo le ultime previsioni quest’anno il Pil ripiegherà di oltre il 5% e anche nel 2012 il Prodotto lordo registrerà una contrazione. Si tratterebbe del terzo anno di una recessione che sta registrando effetti devastanti sul tessuto sociale. Non si tratta solo del fortissimo aumento della disoccupazione (il cui tasso si aggira attorno al 15%) ma si sta registrando, soprattutto ad Atene, un forte aumento della «criminalità », cioè moltissimi episodi di furto da parte non di delinquenti abituali, ma di gente che non ha più nulla ed è costretta a rubare per potere almeno magiare. Inatnto ieri la Esee, la Federazione greca del commercio ha fato sapere che nel periodo di Natale le vendite al dettaglio sono scese del 30% rispetto allo stesso periodo del 2010. «Le prime stime – scrive l’Esee – mostrano una flessione del 40% delle vendite nel settore abbigliamento e calzature, del 30% negli comparto elettrodomestici, del 20% per i negozi di cosmetica, libri o regali e del 15% nel settore dell’alimentazione e delle bibite». Solo il comparto dei giochi per bambini ha evitato la «depressione del Natale».
Related Articles
La Finanza dagli orafi di Ponte Vecchio gli incassi aumentano fino al 400%
Operazione stile Cortina: tutti controlli mirati
“Piano europeo? Invito a speculare su Italia, Spagna e Portogallo”
Jacques Attali: si è rinunciato a creare un vero governo dell’Unione. Il vostro Paese tornerà , anche se non subito, nel mirino dei mercati: pesa la debolezza di Berlusconi e Tremonti. È un precedente che inquieta, i mercati sono autorizzati a pensare che si accetterà un giorno anche per l’Italia
Raddoppia la tassa sulle banche Imprese, 8 miliardi di rimborsi
L’imposta su conti correnti e attività finanziarie dal 20 al 26%