Cuba, amnistia anche per reati politici
Ossia prigionieri politici. Il presidente Raul Castro ha comunicato ieri un’amnistia senza precedenti per «ragioni umanitarie». Tra i prigionieri vi sarebbero anche 86 stranieri di 25 Paesi diversi. L’amnistia dovrebbe divenire effettiva nei prossimi giorni, come ha dichiarato il presidente Castro in chiusura della seconda sessione annuale dell’assemblea nazionale cubana. Non ha, però, precisato se verrà scarcerato anche l’americano Alan Gross, condannato nel mese di marzo a 15 anni di carcere con l’accusa di spionaggio. Il governo cubano aveva già liberato più di 100 prigionieri politici nel 2010, dopo l’intercessione della Chiesa cattolica. E forse dietro quest’ultimo annuncio potrebbe esserci la prossima visita di Benedetto XVI il prossimo aprile.
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