Anche i poligrafici contro la manovra, i quotidiani non escono in edicola

Loading

Oltre alle motivazioni espresse unitariamente dai tre sindacati per la proclamazione dello sciopero generale, i poligrafici denunciano «l’aggravio delle condizioni del settore dell’informazione, già  pesantemente colpito dagli effetti della crisi» e chiedono un’attenzione particolare del governo alle problematiche occupazionali della categoria, oltre che la difesa e l’ampliamento del diritto all’informazione in Italia. La Fnsi, il sindacato nazionale unitario dei giornalisti, pur non partecipando direttamente allo sciopero generale, «giudica con estremo interesse, e di grande rilevanza, il recupero dell’azione unitaria dei sindacati generali del lavoro. La Federazione nazionale della stampa conferma la vicinanza con la categoria dei poligrafici con la quale condivide la preoccupazione per la grave situazione dell’intero settore dell’editoria». «Anche i giornalisti come tutti i lavoratori dell’editoria, stanno pagando un prezzo altissimo alla crisi in termini di posti di lavoro e di precarietà . Il settore rischia – conclude la nota – se non interverranno correttivi, anche da parte della mano pubblica, di vedere peggiorare la situazione».


Related Articles

Ex della Nasa e «smanettoni» Quelli che si battono per la privacy

Loading

 In Olanda e Italia gruppi di cittadini fanno la classifica di enti che invadono

La rivincita del dottor Robert M. Nelson è arrivata grazie a un furto. Ex astrofisico della Nasa, esperto di sistemi solari, non gli era andata giù la stretta sulla privacy decisa dall’amministrazione Bush.

FREQUENZE, SERVE L’AUTOTUTELA

Loading

Caro Direttore, sorpresa. Fai un click su sviluppoeconomico.gov.it e trovi che il beauty contest è ancora lì tra le procedure in corso di svolgimento, senza alcuna traccia della pur annunciata e necessaria revoca in autotutela.

INFORMAZIONE E DEMOCRAZIA IL MANTRA DEI NUOVI TYCOON

Loading

Fatto salvo che la famiglia Sulzberger — gli editori storici del quotidiano — continua a smentire che “l’oggetto” sia in vendita, oggi un annuncio simile non stupirebbe più nessuno. In America la Silicon Valley sta riscoprendo la stampa. È una vera love story, sbocciata all’improvviso.

No comments

Write a comment
No Comments Yet! You can be first to comment this post!

Write a Comment