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Back to homepageLa Banca alla conquista dell’acqua 0
La Banca mondiale ha una nuova missione: quella di privatizzare i settori idrici di tutti i Paesi dell’orbe terracqueo. Per farlo ha messo in piedi una partnership con le principali multinazionali coinvolte nel business dell’acqua, tra le quali figurano Veolia, Coca Cola e Nestlé. Proprio il presidente della corporation svizzera, Peter Brabeck-Letmathe, è stato eletto al vertice della Water Resources Group, forum che riunisce tutte le principali aziende del comparto e che ha appena ricevuto un finanziamento di 1,5 milioni di dollari dai banchieri di Washington.
Read MorePiccoli gesti, grandi progetti 0
«I piccoli gesti quotidiani, a cosa servono? Non spostano nulla…». E’ una critica politica diffusa alle azioni che ognuno di noi può fare per aiutare il pianeta: risparmiare energia, consumare prodotti locali e cibi organici, partecipare a gruppi di acquisto solidale e a bilanci di giustizia, coltivare un orto, non sprecare, ridurre i consumi, usare le mani invece invece delle tanta macchinette, tornare a camminare, andare in bici, scegliere pannolini di tessuto e non gli usa e getta, costruire una casa secondo la bioedilizia, usare fonti di energia rinnovabili, fare la raccolta differenziata, riciclare, ridare valore a medicine tradizionali e così via.
Read MoreSatira sull’Islam e sul profeta Maometto a fuoco la redazione di un giornale francese 0
Attentato a “Charlie Hebdo”: sotto accusa i fondamentalisti. I cronisti hanno accettato l’offerta di Libération che li ospiterà durante la ristrutturazione
Read MoreNucleare, venti di guerra sull’Iran Israele prepara i piani per un attacco 0
Il “Guardian”: Usa e Gran Bretagna pronti a raid mirati
Read More“Assange può essere estradato in Svezia” 0
Londra, no al ricorso del fondatore di WikiLeaks. “Accuse di stupro, avrà un processo equo”. Decisione dell’Alta corte, ora la difesa prepara l’ultimo appello: “Vogliono metterlo a tacere”
Read MoreL’appello di Yiulia dalla cella “La Ue non punisca l’Ucraina” 0
La Tymoshenko: sì all’accordo per l’adesione, non isolate Kiev. “Vi scrivo da dietro le sbarre di una prigione. Appena pochi passi tra una parete e l’altra. Solo una piccola grata mi lascia vedere l’azzurro del cielo d’autunno”
Read More«Non lascio, mi sfiducino in Parlamento» 0
Berlusconi all’attacco. E il Pdl oggi al Colle: non sosterremo un governo diverso
Read MoreAiuti all’occupazione. Mobilità per gli statali 0
Escluse misure «forti». Nel pubblico chi non accetta il trasferimento entro due anni perde il posto
Read MoreIl governo e le richieste europee Per ora un maxi emendamento 0
La decisione in Consiglio dei ministri. Bossi: Berlusconi non si dimetterà mai
Read MoreMarchionne: il mio successore dall’interno di Fiat 0
Passaggio di consegne solo dopo la fusione con Chrysler. Ad ottobre vendite del Lingotto -2,8%. Un altro tonfo delle immatricolazioni sul mercato nazionale con un -5,5% a ottobre I lavoratori Irisbus approvano la cassa integrazione per cessazione dell’attività
Read MoreInternet, i provider dal giudice “Fermare l’oscuramento dei siti” 0
Basta il nome di una marca nell’indirizzo e scatta lo stop. Ricorso urgente al Tribunale della Libertà di Padova in nome del diritto di espressione
Read MoreUnicredit pronta a lanciare il maxi aumento 0
Banche del consorzio allertate su un’emissione da 6-7 miliardi e con nuovi soci stranieri. Pronta una lettera dei grandi soci per dire ai mercati “ci saremo”. Si decide dopo il G20
Read More“Edison, con l’Opa a premio saltano gli accordi con Edf” 0
A2a avverte la Consob. Ma Tabacci critica i vertici dell’utility e la governance. L’assessore al comune di Milano rilancia il super gruppo del nord con Iren ed Hera
Read MoreAnalfabeti digitali 0
Quasi il 50 per cento degli adulti non possiede un pc né utilizza la Rete, non sa mandare una mail o pagare un bollettino online. Un dato enorme se paragonato agli Stati Uniti e al resto d’Europa. Ma per fortuna tra i ragazzi sotto i 20 anni le proporzioni si invertono, e i “nativi digitali” sono perfettamente in linea con le competenze tecnologiche dei loro coetanei stranieri. “Scontiamo un forte ritardo nelle infrastrutture, ma anche resistenze culturali”. Problema non solo generazionale: la categoria meno “connessa” è quella delle donne I più giovani svolgono un ruolo di supplenza: sono loro a insegnare a padri e nonni
Read More“COSàŒ IL MITO DELLA MATERNITà€ HA TOLTO POTERE ALLE DONNE” 0
La filosofa spiega perché anche il femminismo ha perso i suoi punti di riferimento. “Ha prevalso un naturalismo alla Rousseau rispetto alla politica e alla cultura”. “Siamo alla fine della rivoluzione del ’68, ma il progressivo trionfo del desiderio è giunto a una soglia pericolosa”
Read MorePerché in politica torna lo slogan della rottamazione 0
L’iniziativa di Matteo Renzi e le polemiche nel Pd ripropongono la questione del conflitto generazionale come strumento di lotta per la conquista del potere. La leadership dei Democratici è spesso attaccata ai privilegi e alle abitudini. E questo favorisce il vittimismo giovanile. La longevità contemporanea non toglie a un ventenne i suoi diritti. Tra cui quello di giocarsi la sua partita
Read MoreSbilanciamoci: contro la crisi misure sbagliate, domani il “Libro nero del welfare” 0
Manifestazione dei lavoratori della cooperative sociali – Foto: zetezine.it
“Di fronte ad una crisi economica così grave servirebbero ben altre misure con due obiettivi fondamentali: proteggere i redditi e le condizioni materiali di vita di larghi strati del paese e rilanciare l’economia. La riduzione del debito va fatta colpendo i grandi patrimoni, le rendite, i mercati finanziari Tutto questo non c’è nella legge di stabilità ” – sottolinea Giulio Marcon, portavoce della campagna Sbilanciamoci!. “Il disegno di legge presentato dal governo lo scorso 14 ottobre per la ‘Legge di stabilità del 2012’ è completamente evanescente. Ci sono poche misure e quasi tutte sbagliate ed inique” – aggiunge Marcon.
Read MoreEurozona. Lo schiaffo di Papandreou 0
La decisione del premier greco di sottoporre l’approvazione del piano di salvataggio a un referendum è un’inaccettabile affronto alla pazienza dei partner europei. Ora il futuro dell’euro è di nuovo appeso a un filo.
Read MoreSviluppo umano negato per 1,7 miliardi di poveri: il rapporto dell’Onu 0
Rapporto del Programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo. Calcolo basato sull’Indice multidimensionale di povertà che prende in esame l’accesso all’acqua, al combustibile per cucinare e ai servizi sanitari. In Niger è povero il 92% della popolazione
Read MoreUn fronte comune, insieme ai Pigs 0
L’ITALIA E L’UE. Prima ancora di esserne la causa – e in gran parte, ovviamente, lo è – Berlusconi è il prodotto del berlusconismo: una tabe che affligge non solo il suo entourage politico-affaristico e il suo elettorato, ma larga parte dell’establishment culturale, imprenditoriale e politico del paese (il sindaco di Firenze e il suo seguito ne sono un esempio).
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