L’1 per cento che controlla il mondo

Loading

La prestigiosa rivista New Scientist ha rivelato nei giorni scorsi i risultati di un complessa ricerca condotta da un team di economisti dell’Istituto Svizzero di Tecnologia, che rivela come una rete di poche decine di multinazionali, soprattutto banche, controlli di fatto l’economia mondiale.

Gli studiosi di sistemi guidati dal professor James Glattfelder hanno analizzato le relazioni che intercorrono tra circa 43mila multinazionali, scoprendo che al centro della mappa della struttura del potere economico mondiale vi sono 1.318 multinazionali che detengono l’80 per cento della ricchezza economica globale.

Tra queste, secondo la ricerca, ce ne sono 147 che controllano il 40 per cento del sistema. Le più potenti di queste super-entità  sono quasi tutte banche (Barcalys, JP Morgan Chase, Ubs, Merryl Lynch, Deutsche Bank, Credit Suisse, Goldman Sachs, Bank of America, Unicredit, Bnp Paribas), più alcune grandi società  finanziarie americane e compagnie assicurative.

“La realtà  è molto complessa – ha dichiarato Glattfelder – e dobbiamo rifuggire dai dogmi, siano essi teorie della cospirazione o del libero mercato: la nostra analisi si basa sui fatti”.

 


Related Articles

La dignità delle partite Iva, non trattiamole più come fossero un’eccezione

Loading

Partite Iva. Con il progressivo passaggio della contribuzione al 33% l’adesione alla gestione separata Inps diventa insostenibile

Ast. Il governo in carica. Contro gli operai

Loading

Ast di Terni. La polizia carica il corteo che vuole raggiungere il ministero. Per terra insanguinati rimangono due lavoratori e due sindacalisti. A via Molise un pomeriggio di tensione con tre vertenze che si accavallano. In difesa delle acciaierie, delegazione sotto l’ambasciata tedesca. Ma in un attimo parte l’agressione delle forze dell’ordine. Poi la lunga trattativa

No comments

Write a comment
No Comments Yet! You can be first to comment this post!

Write a Comment