Firenze, insegnante si droga a scuola l’assessore: subito test per tutti i prof
FIRENZE – Il caso di una educatrice che è stata ritrovata, venerdì scorso, svenuta dopo aver assunto eroina nei bagni della scuola elementare in cui lavora, ha portato ieri l’assessore all’istruzione del Comune di Firenze, Rosa Maria Di Giorgi, a proporre «un test antidroga per insegnanti ed educatori». L’intenzione è al momento «soltanto quella di aprire un confronto con i lavoratori, i sindacati» e il mondo della scuola. «È necessario avviare una riflessione – ha spiegato l’assessore – I test per alcol e droga sono previsti per gli autisti e per chi guida navi o aerei non vedo perché la stessa cosa non possa valere per chi ha a che fare coi bambini». L’educatrice, che ha ammesso di aver fatto uso di droga, è dipendente di una cooperativa che gestisce per conto del Comune il servizio di sostegno agli alunni disabili. Aveva accompagnato i bambini fuori dalla scuola, poi si è chiusa in bagno e, non vedendola tornare, i colleghi hanno dato l’allarme. La donna è stata sospesa ieri dal servizio.
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