Alemanno sgombera l’ennesimo campo rom

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Proposta rifiutata dai nomadi che in seguito si sono recati fin sotto l’assessorato alle Politiche sociali per una manifestazione di protesta. «Rimaniamo qui finché non ci riceverà  qualcuno per dirci dove dobbiamo andare – hanno detto». Nell’insediamento, composto da un centinaio di tende, avevano trovato posto anche alcuni dei nomadi che a Pasqua avevano occupato la Basilica di San Paolo dopo essere stati sgomberati dal campo in cui vivevano. Quello di ieri è l’ennesimo sgombero messo in atto dalla giunta Alemanno. Ieri il sindaco è tornato a promettere l’apetura, entro la fine dell’anno, del campo di La Barbuta. «Parallelamente – ha proseguito Alemanno – si stanno attuando le nuove normative per le espulsione di immigrati comunitari non in regola con le leggi del nostro Stato che permetterà  di trasformare un maggior numero degli attuali allontanamenti con semplice foglio di via in veri e propri rimpatri forzosi. L’obiettivo rimane quello di giungere alla fine del 2011 ad aver rimosso tutti gli accampamenti abusivi e quelli tollerati».


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