AAA, il sogno di Obama non risolleva l’America 0

«L’America è un paese AAA, non importa quello che dicono le agenzie di credito». Conciso, vagamente infastidito, e senza sostanzialmente aggiungere nulla di nuovo rispetto a quello che sta dicendo da una settimana a questa parte, il presidente Barack Obama ha parlato alla nazione in risposta all’abbassamento del rating effettuato da Standard & Poor’s. Ma l’effetto è stato opposto: la borsa di Wall Street, già  in discesa in apertura, è crollata. Il Dow Jones ha perso il 5,54%, il Nasdaq il 6,90%. I peggiori dati dal dicembre 2008.

Non credete al rating 0

Per comprendere la collera divampata dopo la decisione dell’agenzia di rating Standard & Poor’s di declassare il debito pubblico statunitense, si devono tener presenti due concetti all’apparenza simili, ma che di fatto non lo sono. Il primo è che l’America non è più il Paese stabile e affidabile di un tempo. Il secondo è che la stessa S&P ha minore credibilità , ed è l’ultimo degli istituti ai quali rivolgersi per ottenere un parere sulle prospettive della nostra nazione.

Wall Street in caduta libera lo spettro della recessione affonda le Borse mondiali 0

Parla Obama, ma il Dow Jones perde oltre il 5%. Giornata drammatica anche per il listino tecnologico di New York, che ha lasciato sul campo quasi il 7 per cento. Nelle ultime tre sedute di contrattazioni, l’indice Dow Jones ha perso il 9 per cento: è una serie negativa che non si registrava dal 2008. Il metallo giallo tocca il suo nuovo record storico a 1.720 dollari all’oncia. La corsa non si ferma: secondo JP Morgan potrebbe raggiungere quota 2.500 dollari 

Acquisti massicci della Bce i titoli di Stato italiani respirano 0

L’Europa  Oltre 7 miliardi sui Btp, calo record dello spread.   Anche i Bonos spagnoli decennali scendono al 5,16% annuo, contro il 5,29% dei Btp Trichet: “Intervento senza dubbio rilevante”. Domani al Tesoro asta Bot per 6,5 miliardi 

Patrimoniale prima di tutto e tagliamo subito dopo i Tornado 0

Sbilanciamoci / LA CONTRO MANOVRA REGGE ANCORA
In parallelo con la manovra di Tremonti, anche Sbilanciamoci.org ha presentato la sua. Se Tremonti e gli altri ministri del Tesoro ogni anno riempiono una stagione politica e parlamentare con quella che un tempo si chiamava finanziaria e ora più semplicemente manovra, da una decina di anni Sbil ne propone un’altra, diversa in tutto tranne che nella cifra complessiva.

«Massacro sociale» concordato con i «complici» Solo domani toccherà  anche alla Cgil 0

OGGI INCONTRO SEPARATO CON MARCEGAGLIA, BONANNI E ANGELETTI
Sgarbo di Tremonti a Susanna Camusso che dovrà  esprimersi sui tagli al welfare, alle pensioni e ai diritti dei lavoratori. Sulle privatizzazioni il no della Cgil è già  arrivato

Tutti giù da Tokyo a Shangai, si teme un’altra recessione 0

PECHINO. La riunione d’emergenza di domenica tra i banchieri centrali e i ministri finanziari del G7 non ha rassicurato le borse asiatiche che ieri, dopo il crollo di venerdì scorso, hanno chiuso di nuovo in picchiata.

Aig accusa Bank of America Maxi causa da 10 miliardi 0

Truffe sui titoli subprime, la compagnia chiede i danni Gli Stati Uniti (e il mondo) sono sull’orlo di una nuova crisi finanziaria, anche se non sono ancora stati fatti tutti i «conti» con quella appena archiviata.