“L’euro è sull’orlo del precipizio ma tutti fanno finta di niente” 0

Loading

Delors: con le obbligazioni Ue la Germania ci guadagnerà .   La Merkel e Sarkozy hanno deluso. Ora è necessario un piano di investimenti per il rilancio. Bisogna ritrovare un equilibrio tra la politica, l’economia e le esigenze sociali, come fu agli albori dell’Europa. Sì alla Tobin Tax. Non credo alla fuga di capitali all’estero o nei paradisi fiscali, che tra l’altro esiste già  

Read More

Carburanti, consumatori all’attacco: “Spazio per un taglio di 7 centesimi” 0

Loading

Le compagnie: “Rincari giustificati dall’aumento delle quotazioni internazionali” 

Read More

Popolare Milano, via all’aumento fino a 1,2 miliardi 0

Loading

Il cda lo approva all’unanimità . Nei primi sei mesi utili a 42,7 milioni.    Il dg Chiesa: “Restituiremo i Tremonti bond per la fine dell’anno”

Read More

Il suicidio di Nerone, la buca di Saddam 0

Loading

Il Tiranno, da seduttore a idolo infranto Il destino dei despoti è la polvere. Unica «scandalosa» eccezione: Stalin

Read More

Nei bunker sotterranei inseguendo Gheddafi 0

Loading

Duri scontri nel quartiere di Abu Salim Ma il Colonnello in audio: «Resistete»

Read More

Il mondo di CL 0

Loading

Il movimento fondato da don Giussani ha attraversato cinquant’anni di storia italiana alternando simpatie politiche e veloci distacchi. Quest’anno al Meeting di Rimini ha applaudito Napolitano, ha “scaricato” la Gelmini e ha ospitato gli uomini del grande capitale. La trentaduesima edizione del raduno celebra la “certezza” che deriva dalla fede. Ragazzi e intere famiglie affollano la cittadella dove si corre da un dibattito all’altro. La maglietta più venduta è quella con la scritta: “Dio c’è ma non sei tu: rilassati!”. Piacciono Sartre, Pasolini e Pavese e si fa la coda per la mostra su Pasternak 

Read More

L’idolatria dei fatti 0

Loading

Il pensiero debole, nato 30 anni fa grazie a un reading curato da Gianni Vattimo e da me, ha avuto una imprevedibile diffusione internazionale. Certo, anche le sciocchezze possono andare in giro per il mondo e trovare ascolto. Non so se questo sia il caso, e comunque non mi affretterei a darlo per morto.

Read More

iQuit, l’ultimo morso del principe dei «nerd» 0

Loading

STEVE JOBS LASCIA IL TIMONE DELLA APPLE
Mr. Think different è il più grande inventore del ‘900. Per Cupertino il futuro inizia ora

Read More

Diario della mia anoressia 0

Loading

La filosofa michela marzano racconta la sua storia.    Rivela “gli anni passati con la fame, quando mi punivo per ogni caloria ingoiata”. L’autrice suggerisce il ruolo (e il peso) delle aspettative del padre. Esce il nuovo libro auto-biografico della studiosa “Volevo essere una farfalla”. Una confessione dei suoi disturbi alimentari e del disagio che ha vissuto 

Read More

La favolosa guerra dei media. E quella vera 0

Loading

LIBIA. Il figlio di Gheddafi che viene catturato e poi ricompare baldanzoso nella notte. Tripoli che insorge, mentre invece la città  è assalita da combattenti venuti da fuori. Festeggiamenti a Bengasi fatti passare per l’esultanza dei tripolini. Un regime dato per finito che dopo tre giorni continua a bombardare il centro della città . Inviati in elmetto che mettono in posa i combattenti per riprenderli. Dirette dalla battaglia in cui si vedono solo tetti e il fumo in lontananza…

Read More

LUPI E AGNELLI 0

Loading

 La parola magica di questa confusa fine d’agosto è coesione. Sotto gli auspici di un mai così dinamico Presidente della Repubblica, tutti la invocano: coesione tra le forze politiche, coesione tra le forze sociali, tutti insieme per salvare l’Italia nel suo 150° compleanno.

Read More

PROCESSO SENZA PATIBOLO 0

Loading

     NELL’INTERVISTA rilasciata ieri a la Repubblica, Mustafa Abdel Jalil, uno dei leader degli insorti libici, ha affermato che il Consiglio nazionale di transizione libico preferisce che Muammar Gheddafi e la sua “banda” siano processati in Libia, piuttosto che dalla Corte penale internazionale – beninteso, sempre che non siano uccisi prima dai ribelli. È possibile dal punto di vista giuridico e pratico?

Read More

Dal Libano alle rivolte arabe in prima linea nelle zone di guerra 0

Loading

Ecco chi sono i cronisti sequestrati dalle truppe ancora fedeli al Colonnello.   La Rosaspina è appena tornata da Madrid. Monici è riuscito a chiamare la sua redazione 

Read More

Rapiti quattro giornalisti italiani ostaggi degli uomini di Gheddafi 0

Loading

“Picchiati, ma ora stiamo bene”.  Ucciso l’autista che li portava a Tripoli.    Quirico chiama a casa: “Sto bene” Il console: “Hanno avuto acqua e cibo” La Ue: “Rilasciateli” 

Read More

Bengasi mette una taglia sul raìs: “Vivo o morto” 0

Loading

Il presidente del Cnt: la grazia e un milione di euro a chi consegnerà  Gheddafi.  Le dichiarazioni del moderato Jalil sarebbero state causate dal massacro di questi giorni

 

Read More

Cgil, lo sciopero sotto atta 0

Loading

In piazza In piazza Mentre la manovra si appresta all’iter in Senato, il sindacato si mobilita per cambiarla. Ma perfino l’opposizione smonta e boicotta
Camusso spiega le ragioni dello stop del 6 settembre ma viene criticata da Cisl, Uil e Pd. Una «contromanovra» che non faccia pagare i deboli. Intanto si scalda il fronte interno: Rinaldini protesta per la consultazione sull’accordo del 28 giugno

Read More

I sindacati di base si mobilitano: stesso giorno, diversa piattaforma 0

Loading

6 SETTEMBRE Si allarga la platea dello stop generale
Usb, Orsa, Cib, SiCobas, Snater, Slai, Usi e altre sigle ancora: «contro la manovra del governo», ma anche «contro il patto sociale del 28 giugno», siglato da Cgil, Cisl e Uil

Read More

In Italia il record di trentenni disoccupati 0

Loading

Il Nord meglio della Germania, ma al Sud senza lavoro fino al 38%

Read More

Missili, cecchini e machete l’ultimo martirio di Tripoli 0

Loading

Gheddafi: “Passeggio in città “. La figlia Aisha: “Combattete”. Ma il fratello Saadi: “Trattiamo”.   In centro si festeggia la liberazione, mentre in vari quartieri infuria la battaglia Ovunque si spara in aria: difficile distinguere i colpi per la felicità  da quelli degli scontri. I ribelli sono entrati nella tenda del raìs, hanno calpestato i tappeti e sputato sulle fotografie 

Read More