Anonimato per i soldi in Svizzera Roma non segue Berlino e Londra 0

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L’Italia potrebbe incassare da 3 a 30 miliardi se si accordasse con Berna

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Soglia più alta per l’eurotassa tre opzioni: 100, 120 o 200mila 0

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Il governo studia le modifiche, ma così il gettito sarà  ridotto.  Resta il nodo dei dipendenti pubblici e dei pensionati: pagano già  i redditi sopra i 90 mila euro. L’ipotesi più probabile coinvolge solo lo 0,17% di chi paga le tasse, 72 mila contribuenti 

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La mia Libia d’oro profanata dal Raìs 0

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Ho lasciato la Libia più di 40 anni fa, quando l’ascesa al potere di Gheddafi portò all’espulsione degli ebrei libici, che si aggiunsero all’«esodo silente» di più di un milione di ebrei cacciati dai Paesi arabi, solo per il fatto di essere ebrei (un numero simile a quello dei palestinesi che persero la propria terra).

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Se le Primavere arabe tradiscono le donne 0

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Hala Misrati, la star della tv di Gheddafi finita sui media del mondo per il suo ultimo show con pistola prima dell’arresto, era diventata una celebrità  negli ultimi mesi, la voce più forte della propaganda.

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La grande caccia è aperta 0

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A Tripoli Via anche l’ultima foglia di fico: forze speciali e teste di cuoio della coalizione dei volenterosi sul terreno per prendere Gheddafi

La capitale ancora teatro di guerra mentre si prepara l’attacco a Sirte. La Lega araba riconosce il Cnt, l’Unione africana non ancora. Sudfrica furioso

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Perché l’informazione finisce sotto tiro 0

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Il sollievo per la liberazione dei quattro giornalisti fatti prigionieri a Tripoli permette una valutazione più razionale. Difficile individuare i protagonisti del sequestro e definire la successione dei fatti. Complicato persino stabilire se si è trattato di sequestro, visto che sarebbero stati i «lealisti» che li avevano rinchiusi in un appartamento a liberarli.

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Bengasi come Srebrenica? Dove e perché Adriano Sofri sbaglia 0

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IL FETICCIO DELLA GUERRA
Strano destino, quello di Srebrenica. Le sue vittime, dimenticate per anni, sono tornate alla ribalta. Mai più Srebrenica. Vuol dire mai più massacri di civili nell’indifferenza della comunità  internazionale. Giusto.

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Breve tappa italiana per Jibril 0

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Dopo aver reso omaggio alla Francia, il primo ministro del Cnt incontra Berlusconi

L’Italia sblocca 350 milioni di euro Eni offre gas e benzina in cambio di petrolio

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Tokyo fuori dal nucleare 0

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GIAPPONE Naoto Kan lascia, il 30 agosto verrà  sostituito dal sesto premier in cinque anni
Anche la Camera alta approverà  il «pacchetto» verde destinato a cambiare la fisionomia del paese

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Che ne sarà  di Apple senza il guru Steve Jobs 0

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Un futuro senza genialità  per la mela della Silicon Valley inizia la sfida più difficile.  E la tribù globale spera: Steve combatterà  ancora

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Apple volta pagina dopo l’addio di Jobs a Wall Street il titolo regge il colpo 0

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Cook: “Siamo unici al mondo, il nostro dna non cambia”. Il gruppo informatico si era già  preparato da tempo al cambio della guardia 

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Da Mosca alla disillusione sulla via di un eterno ritorno 0

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REPORTAGES Due libri emblematici per sondare quanto accade oggi in Russia
Esce per le edizioni e/o un libro di Valerij Panjushkin e da Zandonai il resoconto di Susanne Scholl , per vent’anni corrispondente austriaca da Mosca

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Conti e partecipazioni azionarie Il «tesoretto» del Colonnello 0

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Non è certo poca cosa. Soprattutto perché soldi e investimenti del Raìs sono ancora bloccati. Anche i 350 milioni di euro che Silvio Berlusconi ha promesso al leader del Cnt, Mahmoud Jibril, in realtà  sono congelati.

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L’indice delle rivolte 0

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È sempre difficile, se non impossibile, cercare una singola causa in eventi come rivolte, sommosse, conflitti – come l’esplosione di proteste che va sotto il nome di «primavere arabe» (qualunque cosa si intenda con questa definizione): sono eventi troppo complessi, mescolano fattori strettamente politici, divisioni interne agli establishment di potere, e cause più chiaramente sociali, disoccupazione, povertà , carovita, l’insofferenza verso sistemi corrotti e autoritari, il desiderio di libertà .

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L’economia dell’impoverimento 0

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Un paradosso contemporaneo è la convinzione di poter controllare la natura ma non i mercati. Si manipola un organismo che opera magistralmente da tre miliardi e mezzo di anni, ma si ritiene impossibile cambiare un tipo di economia creata dall’uomo stesso.

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Bernanke agita le Borse, Francoforte va giù 0

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Oggi gli annunci Fed. Buffett punta su Bofa. Crisi, la Merkel annulla viaggio in Russia.   Segnali negativi dall’economia reale: ieri un nuovo rialzo della disoccupazione

 

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