Armi all’uranio, condannato il ministero
CAGLIARI – Il ministero della Difesa dovrà risarcire 584 mila euro ai familiari di Valery Melis, il militare morto nel 2004 dopo una lunga malattia che lo aveva colpito al rientro da una missione in Kosovo. A stabilire il risarcimento, il Tribunale civile di Cagliari che ha ritenuto responsabile l’Esercito perché conosceva i rischi cui i soldati andavano incontro nelle missioni degli anni Novanta nei Balcani, dove furono usate armi all’uranio impoverito. Dura la critica del giudice Vincenzo Amato nella sentenza contro l’Esercito: «Nonostante fosse stato preavvertito da altro comando alleato, non aveva fornito alcuna informazione del pericolo e non aveva adottato alcuna misura protettiva per la salute, esponendo Melis alla contaminazione».
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Bombe israeliane su Gaza: 15 morti
GERUSALEMME. Terzo giorno di bombardamenti: la Striscia di Gaza è una polveriera. Il bilancio è salito ieri a 15 morti e almeno 44 feriti. Tra le vittime un ragazzo di 13 anni, un bambino di cinque e uno di due. È la risposta israeliana all’attacco di giovedì ad Eilat, dove un commando palestinese ha aperto il fuoco contro un autobus e due auto provocando otto vittime.