Merkel: Italia bene, con riserva
by Sergio Segio | 23 Luglio 2011 7:30
BERLINO — Era una Angela Merkel in gran forma, come del resto la sua Germania (se ne è vantata lei stessa, senza giri di parole), quella che ha definito un «passo significativo» il pacchetto di aiuti varato a Bruxelles in favore della Grecia. Ma la cancelliera non si è dimenticata di tenere sotto stretta osservazione l’Italia e i suoi conti pubblici, come aveva fatto una decina di giorni fa telefonando a Silvio Berlusconi, anche se grazie all’accordo sul secondo bail-out, ha osservato, «sono diminuiti i rischi di contagio» . «Il programma di austerità dell’Italia è assolutamente buono, ma rappresenta un processo in corso e richiede nuove misure per il futuro» , è stato il verdetto sulla manovra venuto ieri da Berlino.
Insomma, gli sforzi per il contenimento della spesa devono proseguire e l’Italia non deve farsi illusioni o abbandonare la strada del risanamento. Un messaggio chiaro, di fiducia e di stimolo, del quale Berlusconi ha messo in rilievo il primo aspetto. «Mi hanno appena consegnato una dichiarazione della signora Merkel secondo la quale il piano di austerità italiano è assolutamente valido, concludiamo perciò una settimana in maniera assolutamente positiva» , ha detto il presidente del Consiglio quasi contemporaneamente alle dichiarazioni della cancelliera. In serata, Berlusconi è stato probabilmente altrettanto soddisfatto per le parole del presidente della Banca centrale europea, Jean-Claude Trichet, in un’intervista alla Sà¼ddeutsche Zeitung: «Sono fiducioso che tutti i Paesi dell’eurozona non solo rispetteranno rigorosamente gli impegni attuali ma andranno oltre e adotteranno misure appropriate, come ha fatto l’Italia» .
La cancelliera, intanto, è sembrata ieri ritrovare alcuni toni che aveva messo da parte per tenere conto delle preoccupazioni degli elettori. «L’Europa sarebbe impensabile senza la sua moneta unica. Io sono un’europeista appassionata e questa mia passione— ha detto nella conferenza stampa che, come di consueto, precede le vacanze estive— — si manifesta anche nel fatto che io voglio risolvere i problemi alla radice» . Il problema da risolvere alla radice è la Grecia, e non solo l’ex pupilla di Kohl ha promesso di «consacrare tutti gli sforzi» alla riuscita del programma di salvataggio («un dovere storico» ) ma si è impegnata a far partecipare l’industria tedesca ad una sorta di «piano Marshall» in favore del governo di Atene.
Secondo il quotidiano Handelsblatt sarebbe già pronto un programma in sedici punti per sviluppare gli investimenti. Tutto questo anche perché l’economia tedesca va bene. Anzi, «la Germania non è mai stata tanto bene come adesso » . Giacca rosso-arancione, pantaloni beige, la cancelliera ha snocciolato i dati secondo cui la crescita dovrebbe raggiungere quest’anno un livello paragonabile a quello dell’anno scorso, cioè il 3,6%del Pil. Poi ha augurato sorridendo «buone vacanze» ai giornalisti. Lei sarà lunedì al festival di Bayreuth, quindi una settimana in montagna a Solda, in val Venosta, infine una tappa a Salisburgo per vedere «La donna senz’ombra» di Richard Strauss. A settembre, il voto del Bundestag sul bail-out, un appuntamento del quale ha detto di non avere alcun timore. E, in prospettiva, le grandi manovre per la ricandidatura. «Il mio lavoro mi piace» , ha detto ieri. Sembrava molto sincera.
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