Maroni: lavoro per arrivare al 2013 Pdl e Lega bocciano la proposta di Fini

Loading

ROMA – «Lavoriamo perché il governo arrivi a fine legislatura, nel 2013». È la reazione che Roberto Maroni, lanciato in pista dal presidente della Camera Fini nell’intervista di ieri a Repubblica come successore di Berlusconi, lascia filtrare. E con i suoi collaboratori il ministro dell’Interno si sarebbe detto «indifferente» rispetto alle ipotesi di una sua candidatura a Palazzo Chigi, «consapevole» che si tratti di idee «strumentali». Il ministro insomma chiamato in causa esplicitamente sembra smarcarsi e riconfermare fedeltà  al Cavaliere. In serata il ministro Roberto Calderoli parla «di una polpetta avvelenata: si scrive Maroni ma si legge Monti». La proposta del leader di Futuro e Libertà  trova ufficialmente freddo anche il Pd, a cui Fini ha chiesto di appoggiare un nuovo esecutivo guidato dall’esponente leghista. «Qualunque cosa è meglio di Berlusconi – è la risposta di Enrico Letta, numero due del partito – ma noi non appoggeremo nessun governo diretto da uno degli attuali ministri, che portano per intero la responsabilità  della disastrosa situazione del paese. Serve discontinuità ». In silenzio gli uomini dell’Udc; Di Pietro riconosce che tutto può andare bene per superare il governo Berlusconi, boccia però la proposta: «Noi non entriamo in un governo balneare o istituzionale».
Fuoco di sbarramento, naturalmente, dal centrodestra. «Quello di Fini è uno spregiudicato tatticismo, segno delle difficoltà  politiche del Terzo Polo», s’inalbera Fabrizio Cicchitto. Daniela Santanchè torna alla carica contro il presidente della Camera: «Si deve dimettere dal suo incarico istituzionale, non è superpartes. E se il Terzo Polo caccia Fini, noi siamo pronti ad un confronto». Il nodo dei rapporti fra Berlusconi e Lega, e soprattutto con l’ala del Carroccio guidata dal ministro Maroni, resta un nervo scoperto per la maggioranza. Tanto da spingere Palazzo Chigi ad una nota ufficiale per smentire i giornali che riferiscono dei difficili rapporti fra premier e il titolare del Viminale e che sarebbero solo «ricostruzioni e retroscena fantasiosi attribuendo al presidente Berlusconi frasi mai pronunciate né pensate».
A rilanciare la proposta di Fini ci pensano gli esponenti di Futuro e Libertà . Come il deputato Nino Lo Presti: «Siamo alle solite. Il Pdl, proprio come il Titanic, non si preoccupa minimamente della gravissima condizione dell’Italia». Invece, spiega, «continua a prendere di mira Gianfranco Fini che invocando un governo di emergenza indica la miglior soluzione per evitare che il Paese precipiti in un baratro». Nel Pdl, oltre ai tanti no, ci sono però anche i mal di pancia, come quelli del sindaco di Roma Alemanno. Che spinge per dare una scossa al centrodestra: «Non si tratta di inventarsi un governo Maroni, piuttosto Alfano si dimetta al più presto per dedicarsi al rilancio del partito e per indicare con le primarie il candidato premier del 2013. E in questo percorso, noi saremo i suoi pretoriani». Nell’opposizione però respingono operazioni di cosmesi politica. Il Pd, spiega il coordinatore della segreteria Migliavacca, può valutare «ipotesi temporanee però all’insegna della discontinuità  e che non possono essere certamente guidate da esponenti dell’attuale maggioranza». Per i democratici un governo senza Berlusconi alla presidenza del Consiglio ma «seduto in panchina a dare ordini e a guidare di fatto la squadra, non sarebbe una soluzione all’altezza dei problemi».


Related Articles

Oggi l’insediamento di Pisapia “Come vice voglio una donna”

Loading

Sui rom polemica con Vendola. La Moratti lascia il consiglio. Anche Berlusconi lascerà  il seggio in consiglio comunale Il Pd “prenota” metà  giunta

Il vicepremier ad Arcore Le condizioni per l’intesa

Loading

 L’ipotesi dei due coordinatori e il sostegno al governo

I figli, gli ebrei e Hitler. La gaffe del Cavaliere

Loading

 Le Comunità: paragone offensivo. L’ex premier: polemica strumentale, io amico di Israele

No comments

Write a comment
No Comments Yet! You can be first to comment this post!

Write a Comment