Cocaina, crescono i sequestri nel 2011. Superati i dati Usa sulla produzione

ROMA – Circa 3 mila operazioni antidroga realizzate in 75 diversi paesi sparsi in giro per il mondo per un totale di 388,2 tonnellate di cocaina ad elevata purezza. Sono questi i nuovi dati aggiornati a martedì 26 luglio e pubblicati da Narcoleaks (http://www.narcoleaks.org/) riguardanti i sequestri di cocaina nel mondo. Grazie ad un monitoraggio continuo di oltre 100 fonti giornalistiche e governative avviato all’inizio del 2011, Narcoleaks è in grado di conteggiare un totale parziale della cocaina sequestrata dalle diverse autorità  lungo le rotte dei narcotrafficanti e di calcolare, sulla base dell’andamento dei sequestri del 2011 e su quelli giornalieri del 2009, una proiezione del sequestrato per tutto il 2011.

In base a tali dati, la proiezione dei sequestri, che è cresciuta lungo tutto il 2011, si attesta tra le 702 e le 752 tonnellate di cocaina. Una forbice che per la prima volta supera, anche per il suo valore minimo, il dato fornito dal Dipartimento di stato americano riguardante la produzione mondiale di cocaina che si attesterebbe sulle 700 tonnellate per l’anno 2009. Per quanto riguarda i dati delle Nazioni unite, invece, l’Unodc non ha sciolto ancora i nodi sulla stima della produzione mondiale ferma al 2008, anche se in base ai dati parziali forniti in diverse occasioni alla stampa è possibile calcolare il dato relativo all’anno 2009. Il totale della cocaina sequestrata, oltre a rappresentare soltanto una percentuale della cocaina prodotta, non è l’unico dato raccolto dall’osservatorio. Lungo tutto il corso dell’anno, infatti, oltre ai sequestri realizzati dalle autorità  sono stati monitorati anche i casi di carichi tracciati dalle autorità  e quelli della cocaina “removed”, ad esempio gettata in mare dai narcotrafficanti durante le operazioni antidroga e non rintracciata. Se al dato dei sequestri finora calcolato si aggiungesse quest’ultimo il dato riguardante la cocaina ‘circolante’ e intercettata dalle autorità  supererebbe le 400 tonnellate (circa 437 tonnellate). Dai dati raccolti in 207 giorni di monitoraggio il ruolo della Colombia nella produzione della cocaina risulta saldamente al primo posto, sia per quantità  di droga sequestrata sul proprio territorio, che rappresenta quasi un terzo della cocaina sequestrata monitorata, sia per quella sequestrata in altri paesi a cui le autorità  competenti hanno dato come provenienza proprio il paese latinoamericano. Per quanto riguarda il numero dei sequestri, invece, è il Brasile ad avere il primato con 599 sequestri su un totale di circa 3 mila.

 

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