Slow Food Italia: 25 anni di rivoluzione con il cibo! 0

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 Per celebrare le sue prime 25 candeline oggi Slow Food Italia, nata per la tutela ed il diritto al piacere del cibo, scende in piazza per raccontare l’associazione, la sua filosofia e i suoi progetti. In questo primo Slow Food Day intitolato “La rivoluzione con il cibo”, l’associazione fondata da Carlo Petrini nel 1986 e che oggi conta suun’organizzazione di 100.000 iscritti, con sedi in Italia, Germania, Svizzera, Stati Uniti, Francia, Giappone, Regno Unito, ha organizzato una serie di attività  in più di 300 città  italiane che coinvolgeranno la popolazione locale nella salvaguardia del patrimonio enogastronomico dello stivale.

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Fukushima, bimbi giapponesi colpiti dai sintomi delle radiazioni 0

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Secondo il quotidiano giapponese Tokyo Shimbun, il disastro nucleare di Fukushima starebbe provocando gravi problemi di salute a molti bambini che vivono vicini alla centrale danneggiata dal terremoto e dallo tsunami dell’11 marzo. 

 

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Respingimenti democratici 0

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Italia-Libia I ribelli «garantiscono gli impegni precedenti»: i migranti potranno essere respinti in mare senza verificare se siano rifugiati politici. Intesa tra Italia e Consiglio nazionale transitorio libico per fermare gli immigrati: ripristinato di fatto il vecchio Trattato di amicizia firmato con Gheddafi. Per far felice la Lega Frattini esulta ma l’accordo è soltanto un contentino per l’alleato razzista in vista di Pontida

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Con i 18 mesi nei Cie la situazione sarà  ingovernabile 0

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Il decreto legge annunciato dal governo sui rimpatri forzati e sul prolungamento della detenzione amministrativa, se recepisce alcuni aspetti positivi della direttiva 2008-2016 come la riduzione a 5 anni del divieto di reingresso (che ora è a 10), mantiene una ampia discrezionalità  amministrativa, con la previsione che la mancanza di documenti di identità  concretizza di per sé il «rischio di fuga» e dunque consente di procedere immediatamente all’accompagnamento forzato in frontiera.

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Lavoro, la terza via bersaniana 0

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Al via la Conferenza nazionale del lavoro del Pd. Fassina: «L’alternativa è l’innovazione»

 

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A Pomigliano fuori 6 su 10 0

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La Fiat ai sindacati: la newco riassumerà  solo il 40% degli operai. Sorpresa! Ricordate la telenovela di Pomigliano, quando la Fiat – sostenuta da Cisl, Uil, tutto l’arco parlamentare, sindaci, governatori, consiglieri e consigliori – diceva: «voglio produrre la Panda a Pomigliano, ma devo mettere ordine; fatemi fare un referendum tra i lavoratori perché accettino di dimettersi (ossia licenziarsi, ndr) e poi io li possa riassumere tutti con un altro contratto molto più stringente ed ‘esigibile’»? Beh, Sergio Marchionne – per la metà  positiva – scherzava.

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«Mai più suddite, ora riforme» 0

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Le donne violano il divieto di guida: su Twitter le rivendicazioni e la gioia

 

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Consob indaga sugli aumenti delle banche 0

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Voci smentite su Bpm provocano boom di scambi. Mussari:”Sconto Mps in linea con mercato”. La Commissione vuole impedire scorrettezze legate alla vendite allo scoperto 

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Casse pensioni, Sacconi chiama Tremonti “Diamo subito la vigilanza alla Covip” 0

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Una lettera di Sacconi a Tremonti sulla crisi degli enti previdenziali. “Diamo subito alla Covip la vigilanza sulle casse”. Berlino ora accetta il coinvolgimento dei privati solo su base volontaria Borse in ripresa 

 

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Aiuti, ora Merkel e Sarkò hanno fretta 0

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Verso l’intesa sul secondo mega prestito: dai creditori privati un contributo solo volontario. Le banche dovrebbero dichiararsi pronte a mantenere attivi i prestiti

 

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Merkel e Sarkozy: “Soluzione rapida per Atene” 0

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Vertice franco-tedesco. Fmi: la crisi della periferia Ue può far deragliare la ripresa mondiale. Papandreou cambia il ministro dell’Economia. Berlino accetta il coinvolgimento dei privati solo su base volontaria. Borse in ripresa 

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Doccia gelata di Moody’s “Pronti a declassare l’Italia” 0

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Crescita bassa, alto debito e piano di rientro in forse. Il 21 maggio S&P aveva cambiato da stabile a negativo il giudizio sulle prospettive 

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“Debito, l’Italia ora rischia” 0

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L’annuncio di Moody’s che mette sotto revisione il debito italiano in vista di un declassamento possibile, realizza uno scenario che i mercati mondiali paventavano da tempo. Il tam tam era diventato assordante negli Stati Uniti in queste settimane. Dietro la Grecia, minuscolo pesce-pilota, affiorano ben altri e più grossi candidati al contagio della sfiducia

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Il progetto Tav, un flop ad Alta velocità  0

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Oltre settanta chilometri di gallerie, dieci anni di cantiere, materiali di scavo da smaltire e decine di migliaia di camion in viaggio. Tutto questo sta dietro all’opera che viene lanciata dal governo come uno strumento contro l’inquinamento. Senza contare che un tunnel ferroviario c’è già  ed è quello del Frejus e che soprattutto da qui ai prossimi anni il traffico è annunciato in calo

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Mosca, l’ora del terzo incomodo un ricco playboy sfiderà  Putin 0

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Il miliardario Prokorov in campo per le presidenziali. Il terzo incomodo ha un’aria da bravo ragazzo, una fama da playboy e un patrimonio personale di quasi venticinque milioni di euro. Qualunque siano le sue effettive intenzioni, Mikhail Prokorov, 46 anni, re dell’acciaio e delle miniere d’oro, è riuscito in poche settimane a guadagnarsi uno spazio di rilievo nell’asfittica scena politica russa dominata dall’onnipotente premier Vladimir Putin e dalla sua creatura, il presidente Dmitri Medvedev.

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Gheddafi: “La Nato sarà  sconfitta” Gli Usa lo accusano: “Stupri di massa” 0

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TRIPOLI – «La Nato sarà  inevitabilmente sconfitta», parola di Muhammar Gheddafi, che affida a una registrazione audio il suo ultimo discorso.

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Siria, un’altra strage nel venerdì dell’ira 0

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Almeno 14 morti alle manifestazioni contro Assad. Angelina Jolie visita i profughi. La denuncia: “I soldati sparano contro la folla” L’attrice tra i rifugiati al confine 

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Usa sulla via ellenica Italia, va un po’ peggio 0

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La debole crescita italiana non produce un aggiustamento dei conti pubblici e, pertanto, sarà  necessaria una manovra correttiva.

 

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«Quasi certo il default» Parola di Alan Greenspan 0

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Al «mucchio» dei pessimisti sul destino della Grecia ieri si è aggiunto un nome prestigioso: Alan Greenspan. Per l’ex presidente della Fed, in una dichiarazione raccolta da Bloomberg, «le possibilità  della Grecia di non andare verso un default sono molto piccole». Quasi in contemporanea è arrivata una replica di Jean-Claude Trichet. Per il presidente uscente il «default greco, in qualsiasi forma, debba essere evitato», ha detto il in un’intervista pubblicata su «The Times».

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Papandreou prova a fermare la marea di piazza Syntagma 0

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ATENE – Il premier greco Jorgos Papandreou ha ceduto ieri all’opposizione interna del suo Pasok una parte del potere e delle responsabilità  per gestire la crisi del debito, offrendo a Evangelos Venizelos lo scottante ministero delle Finanze, proprio mentre le opposizioni chiedono in coro le elezioni anticipate e lo stop ai 28 miliardi di euro di tagli da approvare per ottenere di un nuovo mega-prestito Ue/Fmi.

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