Italia, Istat: fatturato e ordinativi dell’industria in aprile

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Corretto per gli effetti di calendario (i giorni lavorativi sono stati 20 contro i 21 di aprile 2010) il fatturato cresce in termini tendenziali del 14,2%.

Dopo il forte aumento del mese precedente, si registra una riduzione congiunturale degli ordinativi totali pari al 6,4%, per effetto di un calo del 2,6% degli ordinativi interni e del 12,1% di quelli esteri; nella media del trimestre gli ordinativi totali sono aumentati del 6,7% rispetto al trimestre precedente.

Nel confronto con il mese di aprile 2010, gli ordinativi grezzi registrano una crescita del 5,8%.

Gli indici destagionalizzati del fatturato segnano aumenti congiunturali del 5,0% per i beni strumentali, del 2,3% per l’energia e dell’1,6% per i beni di consumo; all’interno di questi ultimi, i durevoli diminuiscono del 3,0%, mentre i non durevoli aumentano del 2,5%. I beni intermedi registrano una diminuzione dell’1,0%.

Nel confronto tendenziale, il contributo più ampio alla crescita del fatturato viene dalla componente estera relativa ai beni intermedi.

I settori di attività  economica per i quali si registrano, rispetto ad aprile 2010, gli incrementi maggiori del fatturato totale sono quelli della fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (+30,1%) e delle fabbricazioni di prodotti chimici (+26,1%).

Per gli ordinativi, gli aumenti tendenziali maggiori si osservano per le fabbricazioni di prodotti chimici (+22,0%) e per la metallurgia e fabbricazione di prodotti in metallo (+9,9%).


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