Fiat, nasce il coordinamento sindacale a guidarlo sarà un americano del Uaw
Print this article Font size -16+
A Torino si sono riuniti Fim, Fiom e Uilm con i sindacati degli stabilimenti Fiat e Chrysler di Francia, Germania, Spagna, Polonia, Repubblica Ceca, Serbia e Usa. Assenti i rappresentanti del Sud America e del Canada. Per la Uaw, il potente sindacato americano, c’erano il presidente Bob King, General Holiefield e Paolo Caucci (quest’ultimo è stato nominato coordinatore della rete).
Related Articles
“La politica dell’austerità è un suicidio e alimenta i nuovi movimenti anti-euro”
L’economista Paul de Grauwe: sarebbe un disastro per tutta l’Europa un’uscita dell’Italia dalla moneta unica
Sulla FIAT non va tutto bene
Secondo quanto riportato dal manifesto dell’11 maggio, il segretario generale della Fiom, Maurizio Landini, avrebbe sostenuto che la linea della nostra organizzazione è rafforzata dall’ultima riunione del Comitato centrale. Ora, sinceramente, non mi pare che questa sia una tesi sostenibile.
L’ascensore sociale non sale più
Il blocco della mobilità sociale è stato individuato da tempo come una delle principali manifestazioni della disuguaglianza italiana
No comments
Write a comment
No Comments Yet!
You can be first to comment this post!