DIRITTI GLOBALI 2011: FINANZA E’ 14 VOLTE L’ECONOMIA REALE

Loading

”Non c’e’ partita”, ne consegue, cosi’ il rapporto ritiene
che nella partita ci siano due canoni arbitrali, a vantaggio
degli Stati piu’ grandi: ”troppo grandi per fallire”, come
all’apice della crisi si era detto di alcuni colossi bancari. A
febbraio 2011 il debito pubblico degli Stati Uniti ha superato
la soglia dei 14.300 miliardi di dollari: sommando pero’ il
debito degli Stati, degli enti locali e una parte
dell’esposizione a garanzia delle agenzie immobiliari
nazionalizzate Fannie Mae e Freddie Mac, il debito pubblico USA
e’ andato oltre la soglia dei 20mila miliardi di dollari. Molto
di piu” del Prodotto Interno Lordo nel 2008 che e’ stato invece
di 14.093 miliardi di dollari. ”Superiore – si osserva – nel
rapporto con il Prodotto Interno Lordo a quello lussureggiante
dell’Italia, e il deficit e’ piu’ alto di quello della Grecia,
ma nessuno ha ovviamente chiesto agli Stati Uniti di
rientrare”.


Related Articles

Intervista a Fulvio Vassallo Paleologo. Le politiche migratorie europee e la fabbrica della paura

Loading

Intervista all’avvocato Fulvio Vassallo Paleologo, dal 15° Rapporto sui diritti globali

Il neoschiavismo nelle campagne italiane Intervista a Francesco Carchedi

Loading

Agromafie e sfruttamento. Intervista a Francesco Carchedi, a cura di Massimo Franchi, dal 16° Rapporto sui diritti globali

La crisi, i governi, i cittadini

Loading

Scarica l’articolo di Rassegna Sindacale sul Rapporto Diritti Globali 2012

No comments

Write a comment
No Comments Yet! You can be first to comment this post!

Write a Comment