Nella piccola food valley dove vince il km zero

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Dodici eccellenze in un piccolo territorio crocevia di tre grandi culture: tedesca, italiana, ladina. Ecco l’Alto Adige, la food valley del nord est, che debutta dal 2 al 5 giugno con il primo festival del gusto. Appuntamento, che avrà  cadenza biennale, con la qualità  e l’origine garantita, ovvero con i dodici prodotti top (ma anche doc, i vini; dop, il formaggio Stelvio; igp, mele e speck), tutti rigorosamente “made in Sà¼dtirol”. L’appuntamento non poteva che essere a Bolzano, capoluogo dell’omonima provincia autonoma, dove i gustosi ambasciatori altoatesini, tutti fregiati del marchio Qualità¤t Sà¼dtirol – Qualità  Alto Adige (dodicesima e ultima new entry, la carne bovina) sono protagonisti di un caleidoscopio di appuntamenti fra il colto e goloso che invitano davvero a partire. Il centro storico diventa un palcoscenico a cielo aperto di colori e profumi fra ogni tipologia di pane (in piazza del Grano), strudel, miele, piccoli frutti, ciliegie, piante officinali, grappe, succhi di mela lungo le numerose bancarelle del Miglio del gusto e nelle tre Case dei prodotti che ospitano i grandi comparti produttivi di speck, mela, latte e latticini attraverso degustazioni, workshop, percorsi avventura (organizzati dalle scuole per l’agricoltura e l’economia domestica, il 3 giugno dalle 15 alle 17)), visite guidate, giochi, merende e tanta informazione. Lo sapevate che ogni giorno dall’Alto Adige partono due milioni di vasetti di yogurt? E che il dodici per cento del raccolto di mele europeo proviene da questo spicchio d’Italia? Ma non solo record di sapori: l’Alpe di Siusi, per esempio, l’altopiano più alto d’Europa nella provincia di Bolzano, con i suoi 52 metri quadrati, è grande quanto ottomila campi da calcio. Queste e mille altre curiosità  saranno all’ordine del giorno in questa 106 ore del gusto che vedrà  il suo palco principale a piazza Walther, nota come il salotto di Bolzano, con concerti jazz e show cooking parallelamente ad altre manifestazioni in luoghi diversi (a ingresso libero o a pagamento), dal cabaret ai wine party. Qualche assaggio in anteprima? Il giro del mondo col Gewà¼rztraminer (2 giugno dalle 15 alle 17, al castello Rechtenthal di Tremeno) seguìto dalla degustazione libera con cento Gewà¼rztraminer dei quattro continenti (dalle 18, alla cantina Tramin), la divertente corsa delle cassette di mele (3 giugno, dalle 14 alle 18, in piazza del municipio), i laboratori del gusto tenuti da Slow food, tra cui quello sulle birre speciali della Forst e i formaggi di malga della Val Venosta (4 giugno, dalle 18.30 alle 19.30, all’antico municipio). Per tornare a casa appagati e consapevoli.


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