Libri di carta e digitali l’integrazione possibile

 Simplicissimus e Bookrepublic, per esempio, si lanciano entrambe nell’operazione «salviamo la libreria» quasi a smentire la convinzione che il digitale possa uccidere, oltre all’editore tradizionale, anche il libraio, anzi individuando nell’ebook una nuova opportunità , soprattutto per i librai indipendenti, minacciati di estinzione. Bookrepublic si unisce a Libreria Rinascita e a Rinascita Informatica (la società  che ha progettato e s v i l u p p a t o MacBook, il software gestionale adottato da circa 500 librerie italiane) nel progetto «Ebook in libreria» , che permetterà  di acquistare la versione digitale dei tradizionali libri di carta. Anche Simplicissimus BookFarm ha studiato con il distributore E-Motion «Ultima Books Pro» , una soluzione che consente alle librerie tradizionali di affiancare alla vendita dei libri classici quella di titoli in formato digitale con l’obiettivo di conquistare nuovi clienti e fidelizzarli. I visitatori, soprattutto i librai, potranno sperimentare direttamente il progetto allo stand dove si troveranno nel cuore di una vera e propria libreria tradizionale e potranno vedere il sistema all’opera. Edigita, invece, la società  che riunisce Rcs Libri, Messaggerie Italiane e Feltrinelli, punta sulle biblioteche. In Fiera annuncerà  l’accordo fatto con il portale MediaLibraryOnLine per permettere gli utenti di oltre 1.500 biblioteche di prendere in prestito, con un account fornito dalla loro biblioteca, un titolo da un elenco di oltre 3 mila ebook. Il prestito dura 14 giorni, dopo i quali il testo non si potrà  più leggere. Di ebook si parlerà  molto in questo Salone del libro. Il calendario degli incontri che si svolgeranno nella sala Book The Future è fittissimo e prevede anche veri e propri corsi di «prima alfabetizzazione» sull’editoria digitale. Si parlerà  di Twitter, community, autori digitali, blog. E c’è anche chi cerca di spiegare l’ebook con la carta. Bookrepublic regala Questo non è un ebook. 5+1 lezioni semiserie sui libri digitali: un libricino che racconta l’ebook attraverso informazioni pratiche e alcune proposte di lettura. E siccome sono molti a dire che, certo, però, l’odore della carta è tutta un’altra cosa, quelli di Bookrepublic si sono divertiti a creare «Profumo di carta» (nella foto), una deliziosa boccetta con il magico odore della cellulosa, distribuito gratuitamente allo stand.

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